lieto fine

Anziano vaga disorientato in tangenziale: la Polizia Locale lo riporta dalla famiglia

L'uomo è stato messo in contatto con la sorella, i due e altri famigliari nel pomeriggio si sono ritrovati in Comando in un commovente abbraccio dopo ore di paura

Anziano vaga disorientato in tangenziale: la Polizia Locale lo riporta dalla famiglia

Anziano vaga disorientato in tangenziale: la Polizia Locale lo riporta dalla famiglia.

Disorientato in tangenziale: paura per un anziano

Questo quanto accaduto ad un uomo di circa 70 anni: l’uomo che abita da solo è stato soccorso dalla Polizia Locale nella mattinata di giovedì 23 ottobre 2025 i quali in breve sono riusciti a rintracciare i familiari e a riportarlo al sicuro. L’allarme è scattato verso le 11 quando al Comando è scattata la richiesta di intervento per un’auto in panne sulla tangenziale, ad essere poi segnalata anche la presenza di un uomo con l’alto rischio di essere investito.

L’aiuto da parte degli agenti della Locale

Gli agenti si sono immediatamente attivati per prestargli assistenza e metterlo in sicurezza. Avrebbero potuto chiamare un carro attrezzi e proseguire con il loro servizio ma gli uomini in divisa intuiscono che qualcosa non va. L’uomo appare spaventato e incapace di fornire informazioni sul perché si trovasse li’. Dopo essere stato tranquillizzato e’ stato accompagnato presso il Comando di Sabbio Chiese.

Lieto fine

Gli agenti dopo aver interloquito con pazienza sono riusciti a capire che non si trattava solo di una persona rimasta a piedi a causa di un’auto in panne ma di una persona che si era persa ed era in difficoltà. Dopo varie ricerche è stato possibile mettere in contatto l’uomo con la sorella che abita nel veronese. I due e altri famigliari nel pomeriggio si sono ritrovati in Comando in un commovente abbraccio dopo ore di paura.

“Come Comandante vorrei ringraziare gli agenti intervenuti e sottolineare come l’episodio dimostri che sensibilità e attenzione umana nelle operazioni di soccorso fanno la differenza – ha dichiarato – . Un piccolo grande gesto di professionalità che ha permesso di restituire serenità a una famiglia veneta”.