SEGNO INDELEBILE

Addio a Giorgio Gandola, il re della cioccolata che ha addolcito il mondo

Innovatore e custode della tradizione, Giorgio Gandola ha guidato l’azienda di famiglia verso il successo internazionale

Addio a Giorgio Gandola, il re della cioccolata che ha addolcito il mondo
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Con la sua passione e innovazione, ha portato la storica azienda Gandola di Calcinato a conquistare i mercati nazionali ed esteri. Si è spento a 83 anni dopo una vita dedicata ai dolci.

Un sogno nato nel 1964

Nel 1964 Aldo Gandola, dopo una lunga carriera nel settore alimentare e dolciario, fondò l’azienda che porta il suo nome. Con sede a Calcinato, Brescia, la Gandola si specializzò in prodotti innovativi come la crema spalmabile bicolore e il Cremino, che divennero subito un successo. L’idea era semplice ma vincente: proporre qualità al giusto prezzo, portando sulle tavole italiane e internazionali una dolcezza unica. Con l’ingresso nella gestione di Giorgio Gandola, figlio del fondatore, l’azienda ricevette una spinta decisiva. Grazie alla sua visione, i prodotti Gandola si imposero non solo sul mercato italiano, ma anche all’estero, diventando simbolo di qualità e tradizione.

La crescita di un’eccellenza

Sotto la guida di Giorgio, la Gandola attraversò decenni di successi. L’azienda si espanse, entrando nel mercato dei biscotti con l’acquisizione di un biscottificio a Rudiano nel 1978 e sviluppando una linea di prodotti biologici e salutistici. Sempre fedele ai valori del fondatore, l’impresa rinnovò continuamente impianti e confezioni, rimanendo competitiva in un settore in continua evoluzione. Nel 2014, la Gandola celebrò il suo 50° anniversario: un traguardo che rappresentava non solo la longevità, ma anche la capacità di innovare e crescere nel tempo. Con Giorgio al timone, l’azienda non fu solo un motore economico, ma anche un esempio di solidarietà, come dimostrato dal sostegno alle comunità colpite dal terremoto nel 2017.

L’eredità di Giorgio Gandola

Giorgio Gandola lascia un’eredità fatta di passione, dedizione e innovazione. La sua scomparsa rappresenta la fine di un’era per l’imprenditoria dolciaria bresciana.  Oggi la Gandola non è solo un marchio, ma un simbolo di eccellenza italiana, radicata nel territorio ma capace di conquistare il mondo.

L'ultimo saluto

I funerali si terranno domani (sabato 4 gennaio 2025) alle 10 nella chiesa parrocchiale di Ponte San Marco a Calcinato con partenza dalla Domus Salutis di Brescia (le visite sono dalle 8 alle 18) alle 9.20. Successivamente la tumulazione nel cimitero di San Bartolomeo a Brescia.

Commenti
Pinuccia

Un persona unica fantastica vera con valori sensibilità ed un cuore infinito..grazie Sig.Giorgio Buon Viaggio addolcisca le bellissime stelle ...

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