E’ uno dei simboli della storia di Desenzano. Per questo motivo i lavori in arrivo sono considerati particolarmente importanti. Operazioni, finanziati dal Comune, che permetteranno di mettere in sicurezza i solai di Villa Brunati.
Lavori in vista per i solai di Villa Brunati
Proprio in questi ultimi giorni, è stato approvato il progetto esecutivo per il rinforzo dei solai, un intervento del valore complessivo di 140 mila euro che permetterà di mettere in sicurezza gli spazi della biblioteca comunale e di valorizzarne il potenziale. La scelta dell’amministrazione comunale di Desenzano giunge in seguito ad una serie di verifiche tecniche che hanno evidenziato la necessità di un adeguamento strutturale del sottotetto, oggi usato come deposito, a sostenere la funzione svolta.
Un intervento fondamentale per la biblioteca
L’intervento consentirà di rendere gli ambienti più sicuri e adeguati, garantendo un utilizzo più efficiente degli spazi. «Si tratta di un intervento fondamentale per la sicurezza della nostra biblioteca e per la tutela di un patrimonio culturale che appartiene all’intera comunità. Con questo progetto mettiamo ordine e protezione negli spazi di Villa Brunati, rendendoli più funzionali e capaci di sostenere le esigenze dei servizi bibliotecari moderni», dichiara l’assessore alle Opere pubbliche Giovanni Maiolo.
Cos’è Villa Brunati
Villa Brunati edificata alla fine del ‘500 da monsignor Giacomo Roveglio come luogo di villeggiatura sulla preesistente costruzione rurale di epoca medioevale. Ristrutturata con il rialzo del salone delle feste attorno al 1730 da Francesco Liviano Roveglio. Nel 1859, dopo la battaglia di Solferino e San Martino, ospita Vittorio Emanuele II e il suo Stato Maggiore. Acquistata dai Brunati nel 1868, viene restaurata e affrescata negli anni 1878-1886 dall’architetto bresciano Antonio Tagliaferri e denominata Villa Martina, dal nome della moglie del committente. A partire dal 1932 subisce vari passaggi di proprietà, ospitando tra l’altro una comunità francescana, fino all’acquisto da parte del Comune di Desenzano del Garda nel 1981. Restaurata negli anni 2005-2007 dagli architetti Ilaria e Valentino Volta è ora sede della biblioteca civica dedicata al poeta e librettista Angelo Anelli nato a Desenzano nel 1761. Nelle sue prestigiose sale, che custodiscono oltre 30.000 volumi ed un settore multimediale, vengono periodicamente organizzati eventi culturali, mostre, incontri con gli autori, manifestazioni, letture, ecc. Alcune sale della biblioteca come l’anfiteatro sono disponibili per eventi culturali, matrimoni, concerti. Il restyling di Villa Brunati permetterà, nei prossimi mesi, di svolgere gli eventi in sicurezza e in ambienti più accoglienti. Una buona notizia per le tante associazioni che organizzano gli eventi.