Adro

Per l'85esimo compleanno Paolino Parzani scala due passi alpini

Dal 1954...  sulla stessa bicicletta. Il 10 settembre percorrerà il passo dello Stelvio per festeggiare il compleanno della senatrice Liliana Segre

Per l'85esimo compleanno Paolino Parzani scala due passi alpini
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L’età che avanza non è un ostacolo, ma una spinta per fare sempre meglio. E’ questo probabilmente il segreto di Paolino Parzani, che alla soglia del suo 85esimo compleanno si appresta a festeggiarlo con l’ennesima impresa ciclistica.

«A causa del caldo, soprattutto negli ultimi due mesi in cui le temperature hanno raggiunto i 36 gradi, ho dovuto anticipare la partenza per gli allenamenti tra le 5.30 e le 6 di mattino anziché alle 8», ha rivelato. Per prepararsi Parzani affronta sempre la salita di Polaveno: un percorso totale di 40 chilometri (tra andata e ritorno) ripetuto due volte a settimana.

Dal 1954...  sulla stessa bicicletta

«La mia pedalata più impegnativa fu nel lontano 1954, il giorno della Madonna della Neve di Adro (5 agosto, ndr) - ha ricordato - Avevo 15 anni e, senza essermi allenato, partii da Adro in direzione Valle Camonica, attraversando Edolo, il passo dell’Aprica, Sondrio, Colico, Lecco, Bergamo per poi tornare in Franciacorta, per un totale di 200 chilometri».

La bicicletta era la stessa che utilizza oggi (una Legnano appunto del 1954) e con la quale si appresta a fare due scalate: il 10 settembre percorrerà il passo dello Stelvio per festeggiare il compleanno della senatrice Liliana Segre; l’11 settembre, per i suoi 85 anni, affronterà invece la salita che dalla Val Venosta entra in Val Senales arrivando ai piedi del Similaun, in località Maso Corto, a 2mila metri sul livello del mare. Si tratta di una montagna nota ai più per il rinvenimento della mummia di un uomo, Ötzi, ucciso da una freccia che lo colpì alla schiena sul ghiacciaio. Parzani si cimenterà con una pendenza media pari al 6,2% (con picchi massimi fino al 15,5%): un’impresa notevole alla sua età.

Tra sport e politica

La passione per lo sport (e per il ciclismo in particolare) incontra dunque la storia e la memoria, ma Parzani abbina sempre le sue scalate a battaglie politiche. In questo caso, dopo le ultime elezioni che hanno sancito la sconfitta della Lega (e l’esclusione dal Consiglio del suo storico «avversario», l’ex europarlamentare Oscar Lancini) e la vittoria di una civica, l’ex primo cittadino approfitta per complimentarsi con la nuova Amministrazione.

«Il giorno dopo le elezioni mi sono congratulato personalmente col sindaco Davide Moretti - ha sottolineato - Ritengo comunque questa Amministrazione vicina al centrodestra, mentre le mie sono state di centrosinistra, ma starò a vedere i fatti. Per ora mi limito a fare presente a Moretti che, per quanto riguarda la tutela ambientale, avrà il dovere di rimettere a posto le contraddizioni cartacee in zona Stallone (chiaro riferimento alle incongruenze da lui stesso riscontrate tra le cartografie allegate al Pgt vigente e lo stato dei luoghi, ndr)».

Insomma, Parzani conserva il suo spirito battagliero.

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