Nuova vita per il Museo del Risorgimento, lavori al via da marzo
I lavori termineranno alla fine del 2022 per una durata complessiva di dieci mesi.
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Nuova vita per il Museo del Risorgimento di Brescia che diverrà, il Museo del Risorgimento Leonessa d'Italia.
In meno di un anno
I lavori termineranno alla fine del 2022 per una durata complessiva di dieci mesi, a partire dal mese di marzo, suddivisi su tre lotti.
Primo lotto
Il primo, di riqualificazione, sarà dedicato al rifacimento della copertura del Grande Miglio con caratteristiche statiche e sismiche migliorative, alla manutenzione della copertura del Piccolo Miglio e al restauro delle facciate esterne e dei portoni storici esistenti.
Secondo lotto
Il secondo lotto, in collaborazione con A2A e dedicato al rinnovamento tecnologico, si focalizzerà sulla realizzazione di una nuova centrale termica e di una frigorifera e sull’installazione di sistemi moderni di riscaldamento e di raffrescamento, di illuminazione e ambientazione e di sistemi interni di monitoraggio degli impianti per il controllo della qualità dell’aria.
Terzo lotto
Infine il terzo lotto, di riqualificazione degli interni e delle finiture, riguarderà il nuovo ingresso dalla Fossa Viscontea, la nuova pavimentazione flottante nella sala del Grande Miglio, il rifacimento dei serramenti, il restauro degli intonaci interni, il miglioramento dell’accessibilità e il superamento delle barriere architettoniche e, non da ultimo, l’adeguamento degli spazi e dei servizi per una più moderna offerta museale.
Come si presenterà
Il nuovo Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia si presenterà completamente rifondato alla luce di un nuovo progetto museologico autonomo e organico. Accoglierà un centinaio di reperti circa, selezionati per il loro valore artistico (dipinti e sculture) o per il valore documentale (bandiere, uniformi, medaglie, oggetti d’uso, armi, cimeli e memorabilia). Sarà caratterizzato da un approccio fortemente narrativo, orientato alla comprensione degli avvenimenti storici e da un impianto dinamico e multimediale. Un museo sempre aggiornabile grazie alla grande quantità di contenuti digitali che permetteranno di mostrare documenti, fotografie, stampe e disegni che altrimenti non potrebbero essere presentati al pubblico, per ragioni di conservazione e di spazio.