Incredibile ma vero

Il parkour per non vedenti è realtà

Con Davide Garzetti a gestire questo importante progetto ci sono anche Sara Zacchi e Roberto Del Pozzo

Il parkour per non vedenti è realtà
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Parkour per non vedenti.

Il parkour per non vedenti è realtà

Sembra impossibile eppure è stato possibile: a raccontarlo è  Davide Garzetti, di Raffa di Puegnago, che pratica questo sport da 14 anni e organizza eventi all’«Asd artistica Brescia» a Flero. Con lui anche Sara Zacchi Roberto Del Pozzo. 

«È nato un po’ tutto per caso tramite l’associazione che riunisce i campioni italiani di baseball per non vedenti di Brescia – ha spiegato – Stavano cercando uno sport da praticare durante la stagione invernale. Un nostro amico comune gli ha proposto il parkour».

Come è stato possibile

Sono così partiti da movimenti base:

«Come salti e capovolte, superare degli ostacoli, abbiamo trovato un modo per semplificarli al punto di poterli spiegare soltanto usando la voce alle persone non vedenti. Non esiste un range di età, per ora hanno partecipato ragazzi e adulti ma potrebbero praticarlo benissimo anche i bambini».

L'articolo completo con l'intervista nel numero di GardaWeek/MontichiariWeek in edicola da venerdì 17 febbraio 2023

In evidenza una foto di Germano Titoldini.

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