Bilancio partecipativo: verrà finanziato anche il progetto della Casa della musica

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Bilancio partecipativo: verrà finanziato anche il progetto della Casa della musica

Come noto i primi tre progetti saranno finanziati, mentre relativamente alla somma rimanente di 15.000 euro l’Amministrazione ha proceduto con il valutare di concerto con la Fondazione Galignani, parte proponente del progetto "Un cuore verde per Mura", classificatosi al quarto posto con 112 preferenze, la fattibilità dello stesso. Dopo attente valutazioni tecniche, visto il budget necessario per la sua realizzazione pari a 60.000 euro, si è convenuto che il progetto non fosse concretizzabile e finanziabile. Vista la rinuncia si è proceduto con a scorrere la graduatoria e a contattare i proponenti del quinto progetto “Musica solare: la Casa della Musica ad energia solare”, che aveva ottenuto 85 preferenze. Il progetto prevede l’installazione di un impianto fotovoltaico ad accumulo sull’edificio della Casa della Musica (costo 25.000 euro). L’accordo raggiunto consiste nella messa a disposizione da parte del Comune del budget residuo di  15.000,00 e la differenza sino al raggiungimento di 10.000 euro sarà reperita dal Corpo Musicale Città di Palazzolo, promotore dell’iniziativa.

I primi tre progetti

L’esito delle votazioni del 17 e 18 ottobre 2020 per scegliere tra gli 8 progetti finalisti quello ritenuto più meritevole dai cittadini palazzolesi a cui destinare i 200 mila euro del bilancio comunale, aveva visto tra i più votati tre progetti:  al primo Riapriamo la Madonnina con n. 737 preferenze, proposto dalla Parrocchia di Santa Maria Assunta e sostenuto da altre dodici associazioni, è finalizzato a sostenere i lavori di restauro e messa in sicurezza dello sterico santuario dedicato alla “Madonna di Lourdes”; al secondo Sport e ambiente: insieme per promuovere la vita con n.187 preferenze, presentato dall’Istituto Comprensivo “M.L. King”, propone il ripristino dell’area esterna retrostante l’edificio della scuola media di via Dogane con la realizzazione di uno spazio polifunzionale sportivo, aggregativo e inclusivo, oltre che eco-sostenibile; al terzo Potenziamento per l’inclusione area ex piscine di via Gavazzino con n. 116 preferenze, proposto dall’ASD Wave Skatepark, è finalizzato alla creazione di servizi per famiglie, bambini e sportivi con disabilità e "normodotati", anche in termini di sicurezza, durata e sostenibilità, mediante due carrozzine da freestyle "WCMX" e una struttura sportiva "Mini" adatta ai bambini e sportivi con disabilità, installazione di un’area giochi e di impianto di illuminazione.