La scoperta

In tre su un’auto rubata con targhe false e con arnesi per furto: irregolari sul territorio sono stati espulsi

I tre avevano applicato le targhe false sull'auto al fine di eludere i varchi della videosorveglianza

In tre su un’auto rubata con targhe false e con arnesi per furto: irregolari sul territorio sono stati espulsi

In tre su un’auto rubata con targhe false e con arnesi per furto: irregolari sul territorio sono stati espulsi.

La scoperta: in tre su un’auto rubata

Nei giorni scorsi i carabinieri della stazione di Bagnolo Mella hanno scoperto tre uomini di origine sudamericana: due cileni di 27 e 42 anni e un argentino di 30 anni tutti irregolari sul territorio nazionale. Nel corso di un servizio perlustrativo, verso le 18 dello scorso mercoledì, in via Don Minzoni a Flero, i militari hanno controllato una Fiat Tipo nera segnalata quale veicolo in uso a soggetti dediti ai furti in abitazione. L’auto è risultata occupata dai tre uomini sudamericani.

Effettuate le opportune perquisizioni, i Carabinieri hanno trovato arnesi dediti allo scasso per i quali i tre non sono stati in grado di fornire alcune giustificazione. Sono state quindi condotte ulteriori perquisizioni al termine delle quali è stato scoperto che le targhe dell’auto sulla quale viaggiavano i tre erano contraffatte e che la Fiat Tipo sulla quale erano state applicate era stata rubata, il furto risale al 19 aprile 2025, furto denunciato ai carabinieri di Cesano Boscone (Mi). I tre avevano applicato le targhe false sull’auto al fine di eludere i varchi della videosorveglianza. Nei loro confronti è inoltre scattata la denuncia in stato di libertà per concorso nel reato di riciclaggio.

Materiale sequestrato

Il materiale recuperato è stato sequestrato e custodito nella stazione dei carabinieri di Bagnolo Mella in attesa degli opportuni accertamenti, l’auto è stata affidata ad un autosoccorso. Una volta completate le operazioni di fotosegnalamento e di identificazione, i tre  sono stati messi a disposizione della Questura di Brescia per la definizione della loro posizione sul territorio nazionale.

Espulsi

Al cittadino cileno di 27 anni è stato notificato il provvedimento di espulsione mediante ordine del Questore di lasciare il Territorio Nazionale entro sette giorni, mentre il cittadino argentino di anni 30 e l’altro cileno di 42 anni sono stati temporaneamente trattenuti in attesa  del procedimento di convalida del Giudice di Pace di Brescia del provvedimento di espulsione coattiva dello straniero.

Nel fine settimana sono stati  poi accompagnati per l’esecuzione dell’espulsione alla frontiera presso l’aeroporto di Roma Fiumicino, dal quale sabato notte sono stati imbarcati nei voli diretti nei rispettivi Paesi di provenienza.