La comunità di Pompiano è sotto shock per la tragica scomparsi a di Daniela Bratelli 45 anni, in un grave incidente in galleria a Sulzano.
L’incidente
La donna stava andando in montagna con il marito, un figlio, la figlia era rimasta a casa e un gruppo di amici, con tre macchine direzione Val Camonica per un week end di vacanza. Bratelli viaggiava con a bordo due ragazzini di 13 e 14 anni uno dei quali era il figlio, mentre il marito era in macchina con amici proprio dietro di lei. Sulla Sp 510 all’altezza della galleria Pianzole è stata coinvolta in un grave frontale per cause ancora da chiarire. Per la donna non c’è stato nulla da fare, illesi i ragazzi che sono stati estratti dalla vettura dai Vigili del fuoco, il tragico incidente è avvenuto sotto gli occhi di familiari e amici.
Una comunità in lutto
Daniela Bratelli era molto conosciuta a Pompiano dove viveva con la famiglia, il marito e due figli. Impiegata in banca dal 2021 al 2024 aveva rivestito la carica di assessore ai Servizi sociali durante il primo mandato del sindaco Carlo Comincini, attenta e preparata si era distinta per la sua competenza e capacità di entrare in sintonia con le persone con delicatezza e discrezione. Molto presente nell’oratorio cittadino che frequentava attivamente.
Il ricordo del sindaco
“Sono sconvolto, molto addolorato. Lei è stata per cinque anni con me in Amministrazione, è stata consigliere ed assessore: si è sempre occupata della scuola e dei servizi sociali. Era una donna molto impegnata, una mamma adorabile, i suoi bambini sono meravigliosi. Non ci sono mai stati screzi, aveva sempre il sorriso sulle labbra e tanta voglia di vivere, era anche membro del Consiglio d’Istituto della scuola, era molto stimata da parte di tutti i genitori, anche durante il periodo del Covid aveva tenuto i rapporti con la dirigenza scolastica, era davvero molto vicina al mondo della scuola un punto di riferimento per i genitori e la scuola stessa. Per me in amministrazione era un punto forte , aveva lasciato il suo incarico perché in seguito ad una promozione era più impegnata sul luogo di lavoro anche in oratorio era sempre disponibile quando c’erano le feste o qualcosa da organizzare. E’ sempre stata una persona molto presente, una famiglia molto bella”,
così il sindaco Comincini.
Il cordoglio della comunità
Si stanno susseguendo una miriade di messaggi per ricordare Daniele e il suo grande cuore:
“Daniela era una donna mossa dalla passione verso i ragazzi, i preadolescenti. Non faceva distinzioni: lei credeva che tutti debbano avere le stesse opportunità per crescere e sperimentarsi anche in piccoli ruoli di responsabilità. Sapeva cogliere la bellezza che spesso i ragazzi tengono nascosta. Certamente il tema della giustizia era una delle tematiche che la muovevano. Con sorriso e determinazione, se serviva anche ostinazione, cercava di realizzare iniziative che riuscissero ad aggregare i ragazzi. Era attiva nella comunità civile e all’interno del gruppo genitori della scuola è stata promotrice della costituzione del comitato genitori. Daniela era una persona limpida: era chiaro quello che pensava, non lo teneva nascosto. Era disponibile all’ascolto e capace di dialogare in modo appassionato su temi educativi”,
così chi la conosceva molto bene.
“Daniela una donna splendida e speciale”, “Una tragedia che toglie alla sua famiglia, una grandissima mamma e una grandissima donna”, così a mezzo social la comunità di Pompiano ricorda la sua concittadina.