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Case vacanze sul Garda: controlli dei carabinieri su 15 tra Desenzano, Sirmione e Lonato

Ulteriormente a questi accertamenti la Compagnia Carabinieri sta procedendo con il controllo della correttezza della comunicazione dei dati degli alloggiati delle strutture soggette ad ispezione, una verifica che potrebbe portare ad ulteriori sanzioni per le attività non conformi

Case vacanze sul Garda: controlli dei carabinieri su 15 tra Desenzano, Sirmione e Lonato

Case vacanze sul Garda: controlli dei carabinieri su 15 tra Desenzano, Sirmione e Lonato.

Controlli sul lago di Garda: finalità

Ieri pomeriggio (venerdì 29 agosto 2025) nei comuni di Desenzano del Garda, Sirmione e Lonato del Garda, i carabinieri della Compagnia di Desenzano del Garda congiuntamente al personale delle polizie locali di Desenzano, Sirmione e Lonato ed agli Ispettori dell’Agenzia di Tutela della Salute di Brescia, hanno effettuato una serie di controlli straordinari a numerose strutture ricettive alberghiere e non. Lo scopo del servizio coordinato è stato quello di controllare, non solo il rispetto delle disposizioni amministrative previste dal Codice del Turismo, ma anche a garantire l’osservanza delle condizioni igienico sanitarie ed a far sì che le dette strutture non venissero utilizzate per finalità ulteriori rispetto quelle previste e garantite dalla legge.

Ispezionate 15 case vacanze

Le strutture ispezionate sono state in totale 15, sui tre comuni interessati: in 8 delle  sono state riscontrate mancanze amministrative, come ad esempio la mancanza del CIN esposto, l’assenza della SCIA e nel caso di un Hotel sono state riscontrate scarse condizioni igieniche ed infestazione da cimici da letto.

Ulteriormente a questi accertamenti la Compagnia Carabinieri sta procedendo con il controllo della correttezza della comunicazione dei dati degli alloggiati delle strutture soggette ad ispezione, una verifica che potrebbe portare ad ulteriori sanzioni per le attività non conformi.

Le sanzioni

Al momento attuale  è in corso di quantificazione l’ammontare definitivo delle sanzioni erogate che, in termini indicativi,  possono variare dai 500 ai 5000 Euro per la mancata esposizione del CIN, dai 1800 ai 6000 Euro per l’assenza di SCIA, mentre per le mancanze in materia di igiene potrebbero arrivare fino ai 19000 Euro.