Intervista

E’ durata quattro puntate l’avventura di “Bisturi” a Sarabanda

Per il dottor Francesco Blasetti, medico chirurgo oculista all'ospedale di Chiari, è stato comunque il coronamento di un sogno

E’ durata quattro puntate l’avventura di “Bisturi” a Sarabanda

Preciso e tagliente come un “Bisturi”, soprannome che chiaramente fa riferimento alla sua professione di medico chirurgo oculista all’ospedale di Chiari.  Il dottor Francesco Blasetti, dopo essersi fatto conoscere sul piccolo schermo nei mesi scorsi al programma “Don’t Forget the Lyrics!” (dove ha conquistato a dicembre il titolo di super campione), domenica 3 agosto ha realizzato un sogno che coltivava da ben 25 anni: partecipare a Sarabanda, la nota trasmissione di Canale5 condotta da Enrico Papi. Un sogno purtroppo durato solo lo spazio di quattro giorni: mercoledì sera, infatti, dopo un inizio brillante sia nella “Playlist” che nel “Pentagramma” è inciampato nell’”Asta musicale”, mancando la qualificazione al match finale del “7 x 30”, dove nelle puntate precedenti aveva sfiorato la vittoria del montepremi indovinando sei canzoni su sette in 30 secondi.

E’ durata quattro puntate l’avventura di “Bisturi” a Sarabanda

Il professionista classe 1981, originario di Tocco da Casauria, in provincia di Pescara ma ormai clarense d’adozione, ha accettato l’eliminazione con l’eleganza che lo contraddistingue. “Sono comunque soddisfatto – ha raccontato al telefono (in questi giorni si trova in ferie) – Da ragazzino ero un fan accanito di Sarabanda, per me è stato davvero un sogno partecipare e diventare campione, anche se l’avventura è durata solo quattro puntate. Chi l’avrebbe detto che avrei addirittura avuto un soprannome come i grandi concorrenti del passato? E’ stata un’emozione grandissima”. Le difficoltà del programma sono evidenti: è necessaria una concentrazione costante e una cultura musicale vastissima. “I giochi sono complessi, i concorrenti tutti molto preparati – ha ammesso il dottor Blasetti – Bisogna essere molto veloci, saper spaziare da un genere all’altro. Tra le canzoni da indovinare ce ne erano tantissime recenti di genere trap e rap, lontane dai miei gusti musicali. Io ho cercato di prepararmi al meglio, anche se i provini sono stati vicini alla data di registrazione delle puntate, quindi ho avuto una quindicina di giorni per studiare”. In ogni caso, la prestazione del dottor Blasetti è stata eccellente: ha dimostrato preparazione, lucidità nella gestione del tempo e una bravura sorprendente, dominando in quasi tutti i giochi fatta eccezione per l’unico «scivolone» che ha portato alla sua eliminazione. «Si cade sempre sulle cose più facili – ha commentato – Non voglio giustificare i miei errori, ma l’eliminazione è la conseguenza di una serie di sfortunati eventi: quella era la terza puntata che registravo nello stesso giorno, i problemi tecnici avevano allungato i tempi ed ero stanco, circostanze che non hanno favorito la concentrazione. Il primo brano, Grace Kelly di Mika, era abbordabile ma la tensione della gara mi ha portato fuori rotta, il secondo (Quella carezza della sera, ndr) lo avevo intuito dall’indizio ma non avevo sentito bene le note (un problema proprio di audio)”. Insomma, Blasetti ce l’ha messa tutta ma la sua avventura è finita senza nemmeno la consolazione del montepremi. “Su quello, però, non ho rimpianti: le canzoni che non ho indovinato erano proprio impossibili”, ha spiegato.

Ha portato in alto il nome della città di Chiari

Le sue vacanze sono quasi terminate e quindi presto tornerà regolarmente in servizio all’ospedale di Chiari: in questi giorni, non è comunque mancato il calore del pubblico: “Ho ricevuto tantissimi messaggi: c’è stata anche qualche critica, perché non si può piacere a tutti, ma hanno prevalso gli elogi. Io sono contento, non pensavo di primeggiare!”. Insomma, una bellissima figura, che ha portato in alto il nome della città di Chiari.