la tragedia

Un’anima gentile, un vuoto immenso: Chiari e la Curva Nord piangono Fabio Festa, morto sul Blumone

Il funerale verrà celebrato giovedì, alle 14, nel Duomo di Chiari

Un’anima gentile, un vuoto immenso: Chiari e la Curva Nord piangono Fabio Festa, morto sul Blumone

Un ragazzo fantastico, disponibile. Uno di quelli che, con una mano tesa, c’era sempre. Che quando serviva, non mancava mai. Sempre pronto ad aiutare. Il ritrovamento del corpo senza vita di Fabio Festa, il 32enne di Chiari scomparso sul Blumone, in un canalone, ha aperto una ferita profonda nella comunità clarense, nella famiglia e negli amici del giovane, che fino all’ultimo si sono aggrappati a briciole di speranza. Poi, il tragico epilogo.

Chiari piange Fabio Festa, morto sul Blumone

A tradire Fabio è stata la montagna, una passione scoperta da pochi anni e che coltivava in ogni occasione. Classe 1993, di professione magazziniere, oltre alle escursioni all’aria aperta amava viaggiare. Non solo per scoprire nuovi luoghi, ma anche per seguire il Brescia, la sua squadra del cuore, fianco a fianco ai “ragazzi” della Curva Nord, con cui aveva stretto un legame indissolubile.

“Negli ultimi quindici anni abbiamo girato tutti gli stadi d’Italia, stringendo amicizia con tutte le tifoserie gemellate: il Milan, la Salernitana… Lui riusciva a legare con tutti”, ha raccontato Giorgio Zucchetti, uno degli amici più cari. Le parole rispecchiano la figura di un ragazzo d’oro, con un cuore grande, che batteva per la famiglia, per la sorella Ester – “a cui era legatissimo” – ma anche per chi, per mille motivi, gli chiedeva supporto. E la risposta era sempre sì.

Il ricordo della Curva Nord Brescia

Ex calciatore a Castelcovati, cresciuto nelle giovanili a Chiari, aveva lasciato il campo da calcio per gli spalti, diventando l’anima di ogni trasferta. “Porteremo sempre con noi i ricordi delle lunghe trasferte, delle risate, delle bevute e di tutti gli altri momenti trascorsi insieme”, si legge sui social della Curva Nord Brescia, che ieri – prima dell’annuncio del ritrovamento – in segno di rispetto ha annullato la festa in programma a Collebeato. Oggi, tutto il gruppo si è unito al dolore della famiglia: mamma Marina, papà Mario, la sorella Ester e tutti i parenti, travolti da una tragedia senza un perché.

Il funerale

Trasportata all’ospedale di Esine, la salma è stata ricomposta e portata alla casa funeraria Mombelli di Chiari, dove è stata allestita la camera ardente. I funerali verranno celebrati giovedì alle 14, nel Duomo di Chiari.