Il Prefetto di Brescia a Desenzano: discusso il tema della sicurezza balneare per l'estate 2024

Il Prefetto di Brescia  Maria Rosaria Laganà a Desenzano: discusso il tema della sicurezza balneare per l'estate 2024

A Desenzano il Prefetto di Brescia Maria Rosaria Laganà

Ad intervenire nel corso della mattinata i qoggi (venerdì 22 marzo 2024) il questore dott. Eugenio Spina; il comandante dell'arma dei carabinieri, colonnello Vittorio Fragalà; il comandante della Guardia di Finanza colonnello Francesco Maceroni; il comandante della Capitaneria di porto di Salò, comandante Antonello Ragadale; il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, ingegner Luigi Giudice; la presidente dell'autorità di Bacino Laghi di Garda e Idro Chiara Chimini anche in qualità di sindaco del comune di Toscolano Maderno; il direttore di Navigarda, gestore governativo del lago di Garda, ingegner Giuseppe Mafale; per la Comunità del Garda, il segretario generale Pierlucio Ceresa e il responsabile servizio Ambiente, Navigazione, Risorsa Idrica Bruno Frazzini e il comandante del Reparto Operativo Aeronavale Roan di Como, Paolo Zottola. Presente anche il presidente della provincia di Brescia Emanuele Moraschini e i sindaci dei comuni gardesani.

«Sono soddisfatta di questo incontro perché è stata evidenziata la grande sinergia tra le forze dell’ordine del territorio - ha dichiarato il Prefetto - Sono state evidenziate delle criticità che possono essere risolte per garantire maggiore sicurezza a residenti e turisti. Il Garda è un territorio importante con una presenza di turisti che può essere impattante, per questo dev’essere attenzionato. Possono essere fatti dei miglioramenti ma siamo molto fiduciosi vista la grande collaborazione sul territorio».

Rinforzi e suggerimenti

Il questore ha confermato che verranno richiesti rinforzi per controllare le località balneari nel periodo estivo. Dalla Guardia costiera sono arrivati diversi suggerimenti per migliorare la sicurezza sul lago. Tra questi l'introduzione dell’obbligo di patente nautica per sport acquatici come lo sci nautico. Suggerita anche l'emissione du un’ordinanza per ridurre la velocità di navigazione a Saló e nella zona della Romantica a Manerba.

«Fosse per me nel lago ci sarebbero solo barche a vela ma purtroppo al momento non sembra possibile - ha dichiarato il primo cittadino di Desenzano Guido Malinverno - Forse è un’utopia ma confido che in futuro qualcuno ci riuscirà. Il lago non deve diventare lo sfogatoio per coloro che vogliono provare emozioni forti andando con le barche o le moto d’acqua a tutta velocità. Sono molto contento dell’incontro di oggi perché è la prova che c’è grande attenzione per questo territorio».