Cedimento strutturale, chiusa una parte della scuola primaria
Il Comune ha disposto la chiusura della palestra e delle aule soprastanti al primo piano
Cedimento strutturale, chiusa una parte della scuola primaria di via XXVI Aprile di Bagnolo Mella.
Bagnolo chiusa un'ala della Primaria
L’Amministrazione comunale di Bagnolo Mella a titolo precauzionale ha disposto lo sgombero delle quattro aule che si trovano sopra la palestra della Scuola Primaria di via XXVI aprile e della palestra stessa a seguito di un cedimento strutturale. Il tutto risale a circa due settimane fa, quando si sono evidenziati alcuni movimenti nella pavimentazione che sono stati segnalati dall’Istituto Comprensivo e sono stati subito oggetto di una verifica da parte del Comune stesso. Dai primi riscontri non sono emerse ragioni di emergenza e nemmeno la necessità di mettere in sicurezza l’edificio, ma, visto che in seguito si sono manifestati ulteriori movimenti nella pavimentazione, l’Amministrazione Comunale bagnolese ha incaricato un ingegnere strutturista di effettuare una verifica dettagliata, dalla quale è emerso l’inizio di un processo di cedimento strutturale.
Le parole del vicesindaco
In estrema sintesi, il blocco interessato, un’ala realizzata negli anni ’90 comprendente la palestra e, al primo piano, alcune aule, si sta staccando dal corpo storico del palazzo scolastico al quale è stato attaccato in quel periodo. Una situazione che non presenta pericoli ravvicinati, ma che, in ogni caso, ha spinto l’Amministrazione Comunale ad agire subito:
“Non ci sono rischi immediati di crollo – è la conferma del vicesindaco Cristina Almici e dell'assessore alla Pubblica Istruzione Nicolò Ongarini - ma abbiamo ritenuto opportuno spostare in altre aule dell’edificio di via XXVI aprile le quattro classi del piano superiore e chiudere la palestra. Questo fino alla definizione completa della situazione e alla verifica delle cause dell’evento. A tal proposito oggi, lunedì, l’immobile è stato oggetto di un’approfondita analisi da parte dell’ingegnere strutturista. Nelle prossime ore attendiamo la sua relazione per precisare nei dettagli quelli che saranno i prossimi passi, anche se possiamo ricordare che la nostra Amministrazione ha già in corso un progetto di totale ristrutturazione della Primaria di via XXVI aprile, che prevede proprio la demolizione dell’ala interessata dal cedimento strutturale dei giorni scorsi. Semmai – proseguono il vicesindaco Almici e l''assessore Ongarini – l’anomalia riguarda il fatto che questo cedimento abbia riguardato il blocco costruito più recentemente e non il corpo storico dell’immobile. Negli Anni Novanta, infatti, c’è stato un intervento di ampliamento della scuola con una struttura a telaio in cemento armato con destinazione funzionale a palestra, con spogliatoi e servizi igienici, al piano terra, e aule al primo piano. In questo senso mi piace cogliere l’occasione per ringraziare i volontari del gruppo di Protezione Civile, che già nella mattinata di sabato 24 hanno provveduto a spostare gli arredi delle quattro aule poste sopra la palestra che al momento sono state chiuse per precauzione”.
Un rapido trasloco che ha permesso agli scolari delle classe interessate di proseguire senza alcuna interruzione nella loro attività, ma anche la chiusura della palestra è destinata a non creare particolari problemi:
“Nelle scorse settimane i corsi che in precedenza si tenevano nella palestra della Primaria di via XXVI aprile sono già stati spostati nella nuova sede della palestra di via Borgo – spiegano in conclusione Cristina Almici e Nicolò Ongarini – Per questo possiamo dire che i corsi continueranno il programma previsto senza intoppi. Per quel che riguarda l’utilizzo scolastico, nell’ultimo periodo la palestra veniva utilizzata solo quale punto di sosta per il pre e il post scuola, che ora sono stati spostati un’altra sede altrettanto adeguata (con ingresso dalla parte opposta in via Roma). Per quel che concerne invece l’importante progetto di risistemazione e ristrutturazione della Scuola di via XXVI aprile che la nostra Amministrazione ha voluto portare avanti con grande convinzione la fase progettuale è già piuttosto avanzata. In effetti in Regione Lombardia è già stato validato il progetto definitivo ed entro la fine di febbraio, sempre in Regione, verrà validato anche quello esecutivo. Già prima eravamo più che motivati ad accelerare i tempi, ma ora questo cedimento ci ha spinto ad impegnarci ulteriormente per portare avanti un intervento così importante nel minor tempo possibile. Vogliamo arrivare all’aggiudicazione dei lavori entro maggio e terremo sempre alta la guardia affinché si possa realizzare al più presto un progetto tanto importante per la comunità di Bagnolo, per il mondo della scuola e per le future generazioni”.