Tragico incidente in A21: morti i coniugi Pietro e Antonella
Purtroppo la loro auto si è schiantata dopo circa una decina di chilometri finendo sotto una delle due bisarche coinvolte
Tragico incidente in A21: morti i coniugi Pietro e Antonella.
Le vittime del tragico incidente in A21
Sono loro le vittime del tragico incidente avvenuto ieri (lunedì 5 febbraio 2024) in A21 nel tratto tra Manerbio e Pontevico. Avevano da poco passato il casello di Manerbio quando di fronte a loro hanno trovato la nebbia e l'inferno di lamiere da dove non sarebbero più usciti. Così hanno perso la vita Pietro Pelucchi (75 anni) e Antonella Mombelli (68 anni) di Pontevico. Si stavano recando al funerale di un loro conoscente. Purtroppo la loro auto si è schiantata dopo circa una decina di chilometri finendo sotto una delle due bisarche coinvolte.
64 le persone coinvolte
Il maxi incidente si è verificato ieri mattina (lunedì 5 febbraio 2024) poco prima delle 9 nel tratto tra Pontevico e Manerbio: 64 le persone coinvolte, tra questi due morti. Risultano inoltre 18 le ospedalizzati in codice giallo, 30 le ospedalizzazioni in codice verde e 14 soggetti non risultano ospedalizzati.
Ecco come sono stati distribuiti tra i vari nosocomi: 4 codici gialli agli Spedali Civili di Brescia; altri 4 alla Poliambulanza; 1 codice giallo e 2 codici verdi all'ospedale Sant'Anna; un codice verde alla città di Brescia; altri 9 codici verdi all'ospedale di Chiari; altri tre codici verdi all'ospedale di Montichiari, 1 codice giallo e 13 codici verdi all'ospedale di Manerbio e 8 codici gialli e altri due codici verdi all'ospedale do Cremona.
Il maxi incidente
Come riportato da Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza) l'allarme è scattato questa mattina (lunedì 5 febbraio 2024) poco prima delle 9 nel tratto Pontevico - Manerbio.
All'origine un tamponamento a catena a causa, probabilmente, della scarsa visibilità dovuta alla nebbia. Sul posto ben 5 mezzi di soccorso avanzato, 4 automediche (tra loro anche l’equipe Elisoccorso Brescia su gomma poiché a causa della scarsa visibilità dovuta a nebbia l’elicottero non ha potuto decollare) a cui si è unita l’auto infermierizzata giunta dal vicino nosocomio manerbiese. A supporto 13 ambulanze provenienti da tutto il territorio, i vigili del fuoco, la polizia stradale e l’Ats Cremona.
Attivata la macchina dei soccorsi
Ad essere allertate le squadre di vigili del fuoco provenienti da diverse sedi che sono state tempestivamente inviate sul posto. Da Cremona, è stata mobilitata una squadra composta da un'autopompa e una gru, mentre da Brescia sono state inviate un'autopompa, un'autobotte e un'autogru. Squadre dei vigili del fuoco provenienti da Mantova (distaccamento di Castiglione), Verolanuova e Orzinuovi hanno anche fornito assistenza sul sito degli incidenti. Complessivamente, sono stati dispiegati trentuno vigili del fuoco tra cui cinque funzionari tecnici.
Grazie all'intervento tempestivo dei vigili del fuoco, sono state disincastrate sei persone coinvolte negli incidenti. In totale, sono state assistite e medicate 30 persone dal personale sanitario. Dalle prime ricostruzioni pare che nell'urto con due bisarche un furgone sia stato travolto da un camion finendo sopra il piano superiore di carico delle auto. Purtroppo si è poi scoperto che sotto il furgone era presente un altro mezzo con a bordo le vittime.
Un secondo incidente
Poco più di un’ora dopo, alle 10.20, sul tratto nella direzione opposta (Manerbio-Pontevico) un secondo incidente (di minore gravità rispetto al primo, ha visto il coinvolgimento di altre sette persone e diversi mezzi.