Tuomas Kaario costretto a ritirarsi dalla traversata più estrema del Garda
"Tornerò sicuramente e proveremo ancora insieme lo swim-cross.".
Una delusione accompagnata da un grosso dispiacere.
Un importante malessere
L'avventura di Tuomas Kaario, nell'ambito di quella che è stata ribattezzata come la traversata più estrema del Garda, ha conosciuto una battuta d'arresto a causa di un forte malessere. Così è stato costretto a ritirarsi dopo aver portato a casa un ottimo primo 10 km nuotato in circa 2h45'. Tra i sintomi una forte nausea, continui emesi, crampi allo stomaco e ai quadricipiti hanno costretto allo stop il nuotatore finlandese poco più a nord di Malcesine sulla sponda veronese del lago di Garda. L'atleta, come tutto lo staff, è molto dispiaciuto per l'accaduto:
"Reluctantly I am forced to get on the boat, I am sad and very bitter"
"A malincuore sono costretto a salire sulla barca, sono triste e molto amareggiato"
Sono state le parole dell'atleta poco prima delle 22.
La promessa
Finisce qui l'impresa di Tuomas che però non si arrende:
"I will definitely come back and we will try the swim-crossing together again"
"Tornerò sicuramente e proveremo ancora insieme lo swim-cross"
la sua dichiarazione dopo essere salito a terra.