Fondazione Nadia Toffa: raccolti 140mila euro dei 183mila necessari per l'acquisto di un ecografo
La raccolta fondi multicanale prevista dall’iniziativa, infatti, è destinata all’acquisto di un ecografo e neuronavigatore da destinare al reparto di Neurochirurgia oncologica degli Spedali Civili di Brescia.
Un obiettivo ormai molto vicino, da raggiungere entro il giovedì 30 giugno.
L'iniziativa
Progetto DOna - iniziativa solidale di raccolta fondi organizzata da Fondazione Nadia Toffa, con la collaborazione di Rotary Club Sud Ovest Maclodio – è stata presentata venerdì 10 giugno con un charity party solidale ospitato nei giardini del museo Santa Giulia, nel giorno del 43° compleanno di Nadia Toffa, giornalista, scomparsa nel 2019 per un tumore cerebrale. Una serata condotta da Juliana Moreira ed Edoardo Stoppa, aperta dalle parole di Margherita, mamma di Nadia, la quale, con la sua famiglia, ha dato vita alla Fondazione che ne porta e ne tramanda l’azione di sostegno e supporto ad ogni forma di fragilità e di lotta contro il cancro.
Un importante supporto
Forte il supporto dei personaggi del mondo dello spettacolo: in collegamento sono intervenuti Jovanotti e Giuliano Sangiorgi, mentre hanno suonato dal vivo Omar Pedrini e, con un dj set con cui si è chiusa la serata, Saturnino. I saluti ai partecipanti sono giunti anche attraverso i video di Piero Chiambretti, Giorgia Palmas e Francesco Renga. La raccolta fondi ha raggiunto quota 140mila euro, donazioni ricevute da parte sia di privati che aziende. Manca poco per arrivare al raggiungimento dei 183mila necessari per il sostegno concreto alla ricerca oncologica e alla diagnosi precoce. La raccolta fondi multicanale prevista dall’iniziativa, infatti, è destinata all’acquisto di un ecografo e neuronavigatore da destinare al reparto di Neurochirurgia oncologica degli Spedali Civili di Brescia. Si tratta di un sistema innovativo, in grado di aumentare significativamente la precisione nell’identificazione di un tumore e della restante corteccia cerebrale durante l’operazione e nell’interconnessione con le immagini preoperatorie. Strumentazione, pertanto, dalle ricadute tangibili sull’efficacia dell’intervento al quale viene sottoposto il paziente sia adulto che pediatrico.
"Stiamo raccogliendo fondi per un progetto importantissimo per regalare agli Spedali Civili di Brescia un ecografo fondamentale per la prevenzione e le operazioni. Donate perché è una cosa meravigliosa quella che state facendo e farà del bene a tutti noi alla fondazione e renderebbe felice Nadia: fare del bene e continuare a fare del bene è il nostro obbiettivo. Vi prego fate tutto il possibile perché ciò si realizzi, si concretizzi - ha commentato Margherita, la mamma di Nadia -".
"Con questo nuovo ecografo stiamo facendo grandi passi in avanti, è molto importante per asportare queste lesioni nel modo più delicato possibile, permettendo di tornare ad essere persone come prima dell’intervento - commenta Marco Maria Fontanella, Direttore Neurochirurgia degli Spedali Civili di Brescia -. Io voglio ringraziarvi per quanto già donato ma vi chiedo lo sforzo di crederci, perché noi medici ci crediamo che possiamo fare di meglio di più, che queste lesioni possiamo combatterle meglio".
"L’impegno del Rotary ha come mission l’aiuto verso l’altro, l’impegno perché si possano concretizzare le condizioni per un cambiamento a favore della comunità - aggiunge Davide Frizza, Presidente del Rotary Club Brescia Sud Ovest Maclodio -. Nella serata di venerdì 10 giugno, tutta la comunità rotary ha dato testimonianza del proprio impegno e della propria vicinanza all’obbiettivo e ai valori della Fondazione. Questo sostegno proseguirà poi in altri modi anche per tutto il resto della campagna, partendo dalla messa a disposizione di ogni membro come professionista che può dare il proprio contributo al raggiungimento dell’obbiettivo finale.".
. Per conoscere tutte le modalità di adesione alla raccolta fondi https://www.fondazionenadiatoffa.it/progetto-dona/