Vigilanza nelle Torbiere: siglato l'accordo con tre associazioni
Il servizio è attualmente svolto dalle Gev (Guardie ecologiche volontarie) della Comunità montana del Sebino bresciano e sono in corso accordi perché riprenda anche quello dalle Gev della Provincia.
Siglato l’accordo tra Ente gestore della Riserva naturale delle Torbiere e tre associazioni ambientaliste per la vigilanza all’interno della zona umida protetta.
Vigilanza nelle Torbiere: siglato l'accordo con tre associazioni
L’intensificarsi delle presenze di turisti e visitatori che non sempre rispettano le regole della Riserva ha fatto sì che si rendesse necessario un impegno maggiore per la sicurezza dell’area.
"In questo contesto la disponibilità manifestata da diverse associazioni di volontariato risulta di grande importanza - ha sottolineato l’Ente gestore - Con Lac, Opia e Legambiente è stata firmata una convenzione che prevede lo svolgimento di attività di informazione e vigilanza all’interno del territorio dell’area protetta, dandone opportuna comunicazione anche alla prefettura di Brescia".
La presenza dei nuovi volontari sarà fondamentale per riportare "sul giusto binario" il modo di visitare l’area, promuovendo forme di turismo responsabile.
LEGGI ANCHE: Torbiere chiuse? C'è (ancora) chi se ne fa un baffo
"L’appello è che da ora in avanti prevalga nei visitatori la consapevolezza che in questo biotopo di valenza internazionale si entra in punta di piedi per ammirare e rispettare il mondo animale e vegetale - hanno sottolineato i sodalizi firmatari - Sono attesi migliaia di uccelli migratori provenienti dal Nord Europa che, se non disturbati, potranno svernare nella Riserva".