Falso e abuso d’ufficio per favorire la comandante della Locale, emesse tre misure cautelari

Per Bazma Boudiz è stato disposto l'obbligo di dimora, così come per il segretario comunale di Bagnolo Mella Gianpaolo Brozzi. Ai domiciliari il comandante della Locale di Cazzago Massimo Cozzo.

Falso e abuso d’ufficio per favorire la comandante della Locale, emesse tre misure cautelari

Si sono concluse questa mattina, con tre ordinanze di misura cautelare, le indagini della Procura di Brescia relative al concorso pubblico che aveva visto Basma Bouzid ottenere la nomina a comandante della Polizia Locale di Bagnolo Mella. I provvedimenti, su ordine del Gip di Brescia dietro richiesta della Procura della Repubblica,  hanno riguardato il comandante della Polizia Locale di Cazzago San Martino Massimo Cozzo e il segretario comunale di Bagnolo Mella Gianpaolo Brozzi, al tempo membri della commissione e ritenuti responsabili di abuso d’ufficio e falso ideologico in atto pubblico. La terza misura è stata applicata alla comandante.

Concluse le indagini

Le indagini dirette dalla Procura della Repubblica di Brescia e condotte dalla Compagnia Carabinieri di Verolanuova nonchè per la parte di competenza dalla Polizia Locale di Montichiari, hanno consentito di raccogliere univoci e concordanti indizi di colpevolezza in ordine ai reati di abuso d’ufficio e falso ideologico in atto pubblico, commessi nello svolgimento del concorso pubblico indetto nell’ottobre 2018 per l’incarico direttivo di Comandante della Polizia Locale del Comune di Bagnolo Mella, da parte di 2 membri della commissione esaminatrice, destinatari della misura, al fine di favorire uno dei concorrenti, poi risultato vincitore, anch’esso colpito dall’ordinanza

Ai domiciliari

In particolare l’ordinanza è stata eseguita nei confronti del comandante della Polizia Locale di Cazzago San Martino, Massimo Cozzo, all’epoca membro esterno della commissione e sottoposto agli arresti domiciliari a cura dei militari della compagnia di Verolanuova, mentre il segretario del Comune di Bagnolo Mella Gianpaolo Brozzi, all’epoca presidente della commissione, è stato sottoposto all’obbligo di dimora.

Nell’ambito del medesimo procedimento, una terza misura è stata eseguita dalla Polizia Locale di Montichiari: la stessa comandante della Municipale di Bagnolo Mella , Bazma Bouzid (all’epoca concorrente/vincitrice del concorso) è stata sottoposta all’obbligo di dimora.

Aggiornamento: a luglio 2023 il giudice Angela Mastantuono del Tribunale ordinario di Brescia ha assolto Giampaolo Brozzi, Massimo Cozzo, Fabio Ferrari e Laura Montani da tutti i reati a loro ascritti perché il fatto non sussiste.

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