Vespri Musicali in Santa Maria del Carmine

Vespri Musicali in Santa Maria del Carmine: la rassegna giunge alla 28esima edizione. L'appuntamento è fissato per domenica 3 novembre alle 20 nella Chiesa di Santa Maria del Carmine, a Brescia. Un concerto davvero da non perdere tutto dedicato a Cajkovskij.

Vespri Musicali in Santa Maria del Carmine

L' ssociazione Amici Chiesa del Carmine si è costituita nel 1992 e da allora ha dato inizio a questa rassegna, giunta alla 28esima edizione. La direttrice artistica è Claudia Franceschini, grande esperta di musica e del repertorio organistico, oltre che organista raffinata. I Vespri musicali in Santa Maria del Carmine dal 1996 propongono ogni autunno concerti solistici, cameristici, sinfonici e corali affidati a interpreti tra i più significativi del panorama concertistico nazionale ed internazionale, a ingresso libero e gratuito. L'edizione di quest'anno vede protagonisti l'Orchestra Sinfonica Milano Classica e Laura Marzadori, primo violino del Teatro alla Scala, sotto la direzione del Maestro Michele Brescia. Un concerto che si pone in un'ideale condivisione di valori con "Segni di Bellezza", la rassegna nata nel 2015 su iniziativa di Michele Brescia ospitata nella Basilica di Sant'Eustorgio a Milano.

Il concerto dedicato a Cajkovskij

L'evento è tutto dedicato a Cajkovskij, con un programma che si snoderà in due parti:  lo splendido concerto per violino in Re Maggiore, in cui la bravissima Laura Marzadori andrà a sottolineare i passaggi virtuosi che sono però sempre sostenuti da una passione sottesa; a seguire la grande sinfonia "la Patetica", in grado di trasportare chi la ascolta in un travolgente vortice di sentimenti e contrasti. Non a caso l'orchestra è scelta nella sua veste Sinfonica, proprio per dare voce alla potenza dei brani scelti.

I protagonisti

Laura Marzadori (Bologna 1989) vince a soli 25 anni, con giudizio unanime della commissione presieduta da Daniel Barenboim, il concorso internazionale per primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, prestigioso ruolo che le ha dato la possibilità di lavorare a fianco dei più grandi direttori al mondo tra cui Daniel Barenboim, Riccardo Chailly, Daniele Gatti, Daniel Harding, Zubin Mehta e Antonio Pappano. Oltre all’impegno alla Scala, prosegue nell’attività solistica collaborando con direttori di fama e tenendo concerti in tutto il mondo. La musicista si è imposta giovanissima all’attenzione del pubblico e della critica conquistando i massimi riconoscimenti in numerosi concorsi.

Michele Brescia, flautista e direttore d’orchestra, ha registrato per Rai radio 3, Teatro alla Scala di Milano e per Fabrizio de Andrè - Fonit Cetra. L'esperienza come direttore d’orchestra prende avvio dal repertorio operistico. Nel 1998 debutta con “Don Giovanni” di Mozart per il Comune di Milano e a Villa Bernocchi per l’Accademia Musicale di Premeno (VB). Ha diretto negli anni diverse formazioni corali affrontando importanti pagine del repertorio.

L’Orchestra Milano Classica, fondata nel 1993 e affidata dalla Stagione 2018/2019 alla direzione artistica di Claudia Brancaccio, è una formazione che fa della propria energia e di una programmazione musicale creativa la sua identità distintiva. Guidato dai membri del Quartetto Indaco (Eleonora Matsuno e Ida Di Vita, violini, Jamiang Santi, viola e Cosimo Carovani, violoncello), il nucleo dell’orchestra è composto da musicisti di grandissima esperienza nell’ambito della musica da camera a cui si aggiungono membri di formazioni cameristiche italiane e straniere.

La collaborazione tra Michele Brescia e L'Orchestra Milano Classica si è consolidata con la rassegna di Segni di Bellezza a Milano, per Musica Riva Festival e altri. In concomitanza con questo evento bresciano, a Milano prosegue a rassegna nella Basilica di Sant'Eustorgio con una serata dedicata a Brahms il 9 novembre; al centro della serata finale del 29 novembre invece ci sarà il "Requiem" di Verdi, che sarà in replica il 30 novembre a Riva del Garda.