Transumanza dei bergamini 2023 al via a Roccafranca
La manifestazione itinerante si concluderà sempre a Roccafranca il 1° ottobre
Transumanza dei bergamini 2023 al via a Roccafranca.
Transumanza dei bergamini 2023 al via a Roccafranca
Prenderà il via sabato 23 settembre 2023 a Roccafranca la transumanza dei bergamini, una manifestazione itinerante singolare che si concluderà, nello stesso comune di Roccafranca, il 1° ottobre.
Quarta edizione
Si tratta di un evento che è arrivato alla sua quarta edizione e che ricalca a piedi, con mucche e carri agricoli, i percorsi dei bergamini, gli allevatori-casari delle valli orobiche e bresciane che, dal Quattrocento al Novecento, hanno fatto la spola (a ogni fine primavera e inizio autunno) tra la pianura lombarda e le loro montagne. Svernavano in pianura perché in montagna non c’era fieno sufficiente per sfamare le mandrie di una consistenza superiore ai 15-20 capi (oggi arrivano gli autocarri con le rotoballe). I bergamini producevano formaggi e li commercializzavano, sia in alpeggio che nella bassa. Li vendevano agli stagionatori di Rovato portandoli freschi con il carretto ogni settimana. Ancora alla fine dell’Ottocento la maggior parte dei formaggi consumati dai bresciani erano confezionati da loro (il formaggio “bergamasco”, semigrasso d’alpeggio, e gli stracchini e robiole prodotti in inverno nelle cascine che li ospitavano con la famiglia, le loro mucche, i loro maiali).
Gradualmente le famiglie di bergamini, quando se ne presentava l’occasione, si fissavano in pianura assumendo la conduzione delle aziende agricole o svolgendo attività legate alle loro competenze (commercianti di foraggi, di formaggi, di bestiame, casari, capi-stalla). Questo “travaso” tra le valli bergamasche e la bassa bresciana è stato continuo. Per secoli per ogni bergamino che si fissava dalla montagna ne partiva un altro che iniziava a fare il transumante. Nel Novecento però il fenomeno si è esaurito (gli ultimissimi transumanti cessano a cavallo tra il secolo scorso e l’attuale). Ma i lasciti sono importanti. Pochi sanno che, alle radici di molte tra le migliori aziende agricole, zootecniche (sia di bovini che di suini) bresciane (ma anche di ditte di formaggi e salumi) c’è la transumanza.
Gli appuntamenti
Per rendere omaggio a questa storia, per ricordare le origini di una parte importante della realtà agricola della bassa bresciana, l’associazione Pastoralismo alpino (che da anni organizza l’evento), ha promosso, con il comune di Roccafranca, un convegno che si terrà sabato 23 come dal programma di seguito riportato La Transumanza arriverà in provincia di Brescia il giorno 27 con la tappa Pontoglio. La carovana (oltre venti mucche da latte con il carro trainato da un cavallo e altri quadrupedi) si sposterà poi a Urago d’Oglio e Rudiano per arrivare a Roccafranca sabato 30 La Festa della Transumanza si svolgerà in ogni tappa con musiche e cucina tradizionale. A Pontoglio e Roccafranca sarà allestito lo spettacolo “Bergamini in scena” con divertenti scenette in dialetto. Domenica 1° ottobre gran finale a Roccafranca con vari intrattenimenti. Convegno a Roccafranca in occasione della Transumanza dei bergamini 2023 (Almenno- Roccafranca) Ore 15:30 Piazza Europa (davanti al municipio) “I bergamini (malghesi transumanti) nel contesto delle migrazioni tra Bergamo e Brescia”
Previsti gli interventi di Luigi Ferrari, pres. Parco Oglio nord Michele Corti, ruralista, pres. Ass. Pastoralismo Alpino di Bergamo Dezio Paoletti , ass. Amici Fondazione Civiltà bresciana della bassa e del Parco dell'Oglio Michela Capra, etnografa, curatrice Museo demologico Giacomo Bergomi di Montichiari Alberto Fossadri, storico di Rovato.