The Zen Circus sabato alla Festa di Radio Onda d'Urto
Proprio a Brescia chiuderanno il loro tour 2023
The Zen Circus sabato 12 agosto 2023 alla festa di radio Onda d'Urto.
The Zen Circus da non perdere
The Zen Circus chiuderanno alla XXXI Festa di Radio Onda d'Urto il loro tour 2023, prima di una pausa che la stessa band ha già annunciato per i prossimi due anni. Un'occasione da non perdere, quindi, quella di Brescia per ascoltare il live, potente e coinvolgente, della rock band pisana un punto di riferimento della musica alternative italiana. I
In più di venti anni di carriera si sono costruiti una credibilità condivisibile da pochissimi altri artisti nostrani grazie all’attività live più incessante, urgente e di qualità che si possa immaginare. The Zen Circus hanno riportato lo spirito padre del folk e del punk al moderno cantautorato con “Andate Tutti Affanculo” (2009), un album che ha consacrato la band dopo anni di duro lavoro. Il disco – per Rolling Stone fra i migliori 100 album Italiani di tutti i tempi – ha contribuito a definire la nuova generazione della musica italiana degli anni zero. L'ultimo lavoro di Andrea Appino, Karim Qqru, Massimiliano "Ufo" Schiavelli e Francesco Pellegrini è del 2022, a un anno e mezzo dall’album precedente, "L’ultima casa accogliente". Il nuovo disco, "Cari Fottutissimi Amici", è stato anticipato dall’uscita del brano 118 feat. Claudio Santamaria e dal singolo "Caro fottutissimo amico" con Motta. Il disco, con 10 tracce originali, è un lavoro frutto di molteplici collaborazioni con stimati colleghi e amici, scelti per realizzare i featuring che compongono la tracklist. L’album vede la partecipazione di un parterre d’eccezione ad affiancare i The Zen Circus. Oltre a Claudio Santamaria e Motta, ci sono Brunori Sas, Luca Carboni, Ditonellapiaga, passando per Management, Fast Animals and Slow Kids, Emma Nolde, Musica da Cucina.
Un disco corale
"Un disco corale - spiega la band toscana - nato dalla voglia di sperimentare e incontrarsi, in featuring basati proprio sull’amicizia. È un disco di libertà, che passa dal crossover al pop, dall’ambient al rock, dalla psichedelia all’elettronica".