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The Zen Circus, questa sera sul palco dell'anfiteatro al Vittoriale

Quarto appuntamento di Indiecativamente, la sezione novità del 2021 organizzata in collaborazione con Latteria Molloy.

The Zen Circus, questa sera sul palco dell'anfiteatro al Vittoriale
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L'appuntamento è per questa sera (giovedì 15 luglio) con inizio alle 21 e apertura cancelli a partire dalle 20, quarto concerto della sezione parallela al Festival Tener-a-mente «Indiecativamente», novità targata 2021 organizzata in collaborazione con Latteria Molloy e che vede al centro sei protagonisti della scena musicale degli ultimi quindici anni giunti a conquistare le vette delle classifiche musicali partendo da un passato di sperimentazioni underground.

Importanti collaborazioni

Tra i migliori rappresentanti della scena indipendente e alternativa italiana, con undici dischi, un ep, una raccolta e un romanzo anti-biografico, oltre venti anni di onorata carriera e più di mille concerti, The Zen Circus, Il Circo Zen,  hanno riportato lo spirito padre del folk e del punk al moderno cantautorato con Andate Tutti Affanculo (2009), disco che ha consacrato il gruppo dopo anni di duro lavoro. Eletto per Rolling Stone tra i migliori cento album italiani di tutti i tempi, il disco ha contribuito a definire la nuova generazione della musica italiana degli anni zero. Grazie al loro talento, The Zen Circus sono stati chiamati a collaborare da importanti artisti internazionali, tra cui Violent Femmes, Pixies e Talking Heads.

Pubblico trasversale

In questi anni di carriera il gruppo si è costruito una credibilità condivisibile da pochissimi altri artisti nostrani, grazie a un’incessante attività dal vivo, confermandosi come una certezza del rock italiano, premiata nel tempo da un pubblico affezionato e sempre più transgenerazionale, che riempie ormai da anni i migliori festival italiani. Con Nati Per Subire (2011), The Zen Circus hanno raggiunto la Top Ten della classifica FIMI, mentre l’album Canzoni Contro Natura (2014) è schizzato al numero uno della classifica generale di iTunes. Due anni dopo arriva La Terza Guerra Mondiale, entrato direttamente al sesto posto della classifica dei dischi più venduti in Italia, aumentando la già ampia fanbase del gruppo e incantando la critica, che da sempre li ha premiati. Il disco è stato presentato in un lunghissimo tour durato quasi un anno.

In vetta alle classifiche

A marzo 2018 viene pubblicato Il Fuoco In Una Stanza che, in una settimana, raggiunge il settimo posto della classifica dei dischi e il primo posto dei vinili più venduti in Italia, rimanendovi per ben dieci settimane. Nello stesso anno il gruppo si esibisce sul palco del Concerto del Primo Maggio a Roma e riceve il premio PIMI Speciale 2018 assegnato dal MEI per la loro carriera ventennale all’insegna della coerenza e della continua ricerca di qualità musicale e testuale.
A febbraio 2019 The Zen Circus partecipano al 69° Festival di Sanremo con il brano L’Amore E’ Una Dittatura contenuto nel disco Vivi Si Muore – 1999 – 2019, la raccolta che ripercorre i venti anni di storia del gruppo, arricchita con alcuni inediti.
A marzo 2019 il loro brano L’Anima Non Conta diventa disco d’oro e il gruppo celebra i venti anni di carriera musicale con un fantastico concerto tutto esaurito al Paladozza di Bologna.
Due mesi dopo The Zen Circus sono nuovamente sul palco del Primo Maggio di Roma e a settembre pubblicano Andate Tutti Affanculo, il primo romanzo anti-biografico scritto insieme all’autore Marco Amerighi. Pubblicato da Mondadori, il libro entra, nella settimana di uscita, al quarto posto della classifica dei libri più venduti secondo IBS ed all’ottavo posto delle classifiche della ‘Narrativa Italiana’ stilate da Tuttolibri (La Stampa) e Robinson (La Repubblica).

Un nuovo disco di inediti

Il 13 novembre 2020 arriva L’Ultima Casa Accogliente, il nuovo disco di inediti, l’undicesimo, frutto della pandemia. Quando tutto era pronto per iniziare le registrazioni, che avrebbero dovuto svolgersi negli Stati Uniti, il lockdown ha bloccato il gruppo, che ha però trasformato la situazione in opportunità, dedicando il giusto tempo all’affinamento delle singole canzoni, senza fretta, curandole attentamente, ma senza perdere l’urgenza espressiva che da sempre contraddistingue il trio.

In evidenza The Zen Circus in uno scatto di Magliocchetti.

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