Of Monsters and Men protagonisti al Tener-a-mente Festival. Appuntamento venerdì 26 giugno 2026 sul palco vista lago del Tener-a-mente Festival a Gardone Riviera.
Sul palco del Tener-a-mente Festival arrivano gli Of Monsters and Men
Si tratta di un collettivo indie-folk islandese tra i più amati a livello internazionale, saliranno sul palco gardonese in occasione dell’uscita del nuovo album “All Is Love and Pain in the Mouse Parade”, un’opera che segna il ritorno della band a sei anni di distanza dall’ultimo LP “Fever Dream”.
Alcune curiosità
Il titolo “All Is Love and Pain in the Mouse Parade” può sembrare curioso, ma racchiude perfettamente il cuore del disco: un intreccio di storie, momenti e conversazioni che esplorano il modo in cui amore e sofferenza convivono, si scontrano e si alimentano a vicenda.
Dalla solitudine di un condominio pieno di sconosciuti, ai legami sfiorati in un supermercato, fino alle vite immaginate di una piccola comunità di topi in una casa vuota durante l’inverno: ogni canzone è una finestra sul mondo. I cantanti e autori Nanna Hilmarsdóttir e Ragnar Þórhallsson raccontano spesso gli stessi eventi da due prospettive diverse.
“Il disco parla della dualità: dove c’è amore, inevitabilmente c’è dolore. Non puoi avere l’uno senza l’altro”, spiega Nanna.
“È ispirato alle nostre vite, alle nostre famiglie, alla nostra comunità e alle generazioni prima di noi. Tutto questo insieme forma la Mouse Parade.” “È un album che parla di crescere, ma anche di tornare a casa facendo pace con il passato”, aggiunge Ragnar.
Un nuovo capitolo della loro storia
Dopo anni trascorsi tra tour e pubblicazioni, e complice lo stop forzato della pandemia, la band si è presa una pausa per rimettere tutto in prospettiva: un EP, un documentario, progetti solisti e persino qualche nuovo arrivo in famiglia hanno riportato equilibrio e nuove idee. Senza etichetta per un periodo e rientrati in studio in autonomia, i cinque musicisti hanno riscoperto l’energia degli esordi, con registrazioni spontanee e un approccio più “fisico”: suonare insieme, imperfezioni incluse, ha ridefinito l’identità del disco.
Gli Of Monsters and Men, protagonisti del successo planetario di “Little Talks” (centinaia di milioni di stream), si preparano così a inaugurare un nuovo capitolo della loro storia, restando però gli stessi amici che hanno iniziato a suonare insieme più di dieci anni fa.
“C’è un pubblico che è cresciuto con noi e con cui abbiamo costruito un legame profondo,” conclude Ragnar. “È come ritrovare un vecchio amico.”
Verso la quindicesima edizione
La quindicesima edizione del Tener-a-mente Festival inizia così a prendere forma. Dopo il primo annuncio di Diana Krall a poco a poco al pubblico verranno snocciolati gli altri nomi che costelleranno il firmamento musicale estivo del Vittoriale degli Italiani. Con la direzione artistica di Viola Costa e la produzione da Rita Costa, l’edizione del 2025 ha calamitato un pubblico di 23mila appassionati da tutto il mondo e in particolare da 97 province italiane e da ben 53 paesi sparsi sul globo. Tra questi, per citarne alcuni: Colombia, Nuova Zelanda, Malawi e Bahamas, con un indice di riempimento medio del 100% (otto spettacoli sono andati esauriti). Il tutto grazie ad una formula vincente resa possibile anche dalla crescente influenza che il Festival ha saputo conquistare nel corso degli anni divenendo, di fatto, un punto di riferimento artistico nel panorama internazionale: non a caso per artisti quali Brandi Carlile, Finneas, Hermanos Gutièrrez il palco vista lago di Gardone Riviera ha rappresentato il luogo che ha accolto le loro prime esibizioni in Italia. Per altri, quali Matt Johnson , The The , Morrissey e Bill Callahan è stata invece l’occasione per tornare ad esibirsi nel Bel Paese. Musica ma non solo: dal 2017 il ricco calendario del Tener – a – mente Festival ospita uno spazio dedicato alla poesia con Più Luce! curato da Paola Veneto e che anche quest’anno ha registrato il tutto esaurito con ben 1.531 spettatori. A riprova di come la cultura in generale e la poesia in particolare generino attrattività e soprattutto siano in grado di conquistare il grande pubblico, andando di fatto a ribaltare una convinzione fin troppo radicata nella società di oggi, cristallizzata nell’idea che tali contenuti siano di nicchia, per pochi insomma.