Minimal Christmas a Salò per il XIII Festival Suoni e Sapori del Garda.
Appuntamento lunedì 8 dicembre 2025 alle 17 con Minimal Christimas. Protagonista il Trio Fluxus con Alessandro Zezza al pianoforte, Serafino Tedesi al violino e Andrea Anzalone al violoncello. Il concerto si terrà in Sala dei Provveditori. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
A Salò Minimal Christmas
Si tratta del penultimo concerto del festival prima del gran finale il 26 dicembre, Santo Stefano, a Gardone Riviera.
Con il termine musica minimalista (nota anche come minimalismo, musica minimale o musica ripetitiva, in inglese minimal music) si indica un ramo della musica colta nato negli Stati Uniti negli anni Sessanta.
Alternativa al serialismo della musica europea di Anton Webern, il minimalismo scaturì dall’esigenza dei suoi compositori di rendere più accessibile l’avanguardia astratta dei primi anni Sessanta, da loro ritenuta “impossibile da ascoltare”.
È generalmente caratterizzato dalla ripetizione costante di semplici schemi musicali, eseguiti da piccoli ensemble, con una forte eterogeneità dovuta alle diverse scelte stilistiche degli autori.
Il movimento Fluxus nacque tra il 1961 e il 1962. Il nome – fluxus è un termine latino che significa “flusso”, a indicare un fenomeno in continuo mutamento, privo di forma e di luogo definiti – fu coniato dall’artista lituano George Maciunas (1931-1978). I primi eventi Fluxus furono organizzati nel 1961 a Wiesbaden, in Germania, e a New York, in occasione del concerto sperimentale Musica antica et nova promosso dallo stesso Maciunas. Da lì il movimento si diffuse rapidamente in tutto il mondo: dall’America all’Europa, dal Giappone alla Corea, e successivamente anche in Francia, Italia e Gran Bretagna.
Il termine Fluxus rappresenta un progetto mirato alla fusione di tutte le arti, pur nel rispetto delle loro specificità. I due principali punti di riferimento del movimento sono Marcel Duchamp e John Cage. Sul piano storico ed estetico, Fluxus trova affinità nel dadaismo e nella poetica del ready-made.
Dopo i Suoni i…Sapori
Al termine del concerto, grazie alla collaborazione con l’Associazione Strada dei Vini e dei Sapori del Garda, gli spettatori potranno partecipare a una degustazione di vini a cura dell’Azienda Agricola Averoldi Francesco.
Il Festival Suoni e Sapori del Garda
Il Festival Suoni e Sapori del Garda propone un circuito di spettacoli ad ingresso libero inseriti in un unico cartellone. La direzione artistica è affidata al maestro Serafino Tedesi coadiuvato dalla sua Infonote impresa sociale.I comuni che fanno parte dell’edizione 2025 sono: Calvagese della Riviera, Castelnuovo del Garda, Desenzano del Garda, Gardone Riviera, Gargnano, Lonato del Garda, Nago Torbole, Riva del Garda, Salò, San Felice del Benaco, Tignale e Toscolano Maderno. La Comunità del Garda sovrintende al coordinamento istituzionale e amministrativo.