Lo showman numero uno in Italia al Morato con "Fiorello presenta:Brescia!"
Da Sanremo a Brescia, dall'Ariston al Morato sempre all'insegna della leggerezza e del buonumore.
Grande attesa per questa sera (martedì 8 febbraio) al Gran Teatro Morato di Brescia. Protagonista Rosario Fiorello con il suo show Fiorello presenta: Brescia!
Uno spettacolo unico in tutti i sensi
Uno show irripetibile. Dopo aver letteralmente infuocato il palco dell'Ariston nel corso della 72esima edizione (da record) del Festival di Sanremo, lo showman più amato d'Italia torna finalmente al calore del pubblico in teatro dopo cinque anni di assenza con uno spettacolo coinvolgente, in continua evoluzione e – di serata in serata – mai uguale a se stesso, marchio di fabbrica di un artista che lascia ogni sera la sua impronta personalissima nel copione dello show. Improvvisazioni ed esperimenti scenici, invenzioni mimiche, interazione con il pubblico in sala e incursioni di ospiti a sorpresa, una scaletta musicale fluida e l’innesto di momenti di spettacolo fuori copione: è questa la libertà dello showman. Quella di portare in teatro uno show che mai andrà in scena così come è stato scritto. Non mancheranno ovviamente i riferimenti all’attualità, lo sguardo acuto e ironico dell’artista sull'Italia e gli italiani, sui cambiamenti degli usi e costumi, sempre all’insegna della leggerezza e del buonumore.
Un gradito ritorno
Un rapporto lungo e speciale quello di Fiorello con il suo pubblico, conquistato e rinnovato ogni volta durante le sue tournée di successo in questi anni: Stasera paghi te! (2001-2003), Fiore, nessuno e centomila (2003-2004), Volevo fare il ballerino… (2005-2007), Volevo fare il ballerino ... e non solo! (2007), Fiorello Show (2009-2010), Buon Varietà (2011), L'ora del Rosario (2015-2016). Sul palco, accanto a Fiorello, la consolidata band di sempre con musicisti che strizzano l’occhio al varietà, capaci di accompagnare Rosario anche nelle sue mille improvvisazioni.
Lo spettacolo
Fiorello presenta: Brescia! è uno spettacolo tutto da scoprire, anche per Fiorello stesso. Scritto da Rosario Fiorello insieme a Francesco Bozzi, Pigi Montebelli e Federico Taddia. La parte musicale è curata da Enrico Cremonesi.