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Le opere di Cracking Art «invadono» il centro di Desenzano

Il museo a cielo aperto si potrà visitare fino al 26 aprile

Le opere di Cracking Art «invadono» il centro di Desenzano
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Le opere di Cracking Art «invadono» il centro di Desenzano.

Cracking Art

47 sculture di animali colorate sono state posizionate nei luoghi più visitati del centro storico che è diventato così un vero e proprio museo a cielo aperto.

I luoghi in cui sono state posizionate le 47 opere sono Piazza Matteotti (un coniglio gigante verde, 14 lupi, di cui 7 blu e 7 gialli), Piazza Malvezzi (una chiocciola gigante fucsia, 2 gatti uno rosa e uno giallo), Piazza Garibaldi (6 suricati nella fontana), il Lungolago Cesare Battisti (10 orsi arancioni, 2 rondini giganti rosse, un elefante rosso gigante in Via Roma) e la Diga Foranea (10 pinguini colorati sugli scogli). Queste opere sono frutto di 5 artisti dellaCracking art: un movimento nato nel 1993 con l’obiettivo di cambiare la storia dell’arte attraverso un forte impegno sociale e ambientale che, unito a un innovativo uso dei materiali plastici, evoca la stretta relazione tra natura e realtà artificiale. Il concetto di rigenerazione anima la storia artistica del movimento fin dalle sue origini. La plastica, materia d’elezione del movimento, è dotata della proprietà virtualmente eterna di essere triturata e rimodellata in altre sculture.

Opere

Le opere si potranno ammirare e fotografare fino al 26 aprile e, come spiegato dagli artisti che le hanno realizzate, ogni animale ha un suo specifico significato. Oltre agli animali in via d’estinzione si troveranno, tra gli altri, la chiocciola che rappresenta la rigenerazione, l’elefante simbolo della memoria storica, il pinguino per i cambiamenti climatici e il consiglio, simbolo per eccellenza delle favole. Il nome di questa iniziativa infatti «Favole urbane»: ognuno in queste sculture può vedere ciò che più gli piace e dare il significato che preferisce.

Assessore Plodari

La scelta di esporre le opere da fine gennaio a fine aprile non è casuale: uno degli obiettivi dell’assessore al Turismo Daniela Plodari è proprio la destagionalizzazione. «Sono veramente contenta di poter portare questa grande novità sul nostro meraviglioso lago - ha dichiarato l’assessore - Si tratta di un’iniziativa che ci distinguerà e che sono sicura attirerà tanta gente in attesa della stagione estiva. Questa scelta persegue l’obiettivo della destagionalizzazione degli eventi, che non devono concentrarsi tutti da giugno a settembre. I pinguini posizionati sugli scogli, i suricati all’interno delle fontane o ancora la chiocciola e il coniglio giganti in mezzo alle piazze, credo che porteranno una ventata di freschezza al turismo della nostra città. Sottolineo infine l’aspetto ecologico di questo progetto, tema che nel 2023 diventa imprescindibile per qualsiasi tipo di evento».

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