In novecento per Cenail 2025
Riconfermato il record di presenze in ricordo di Alessio Ferpozzi. La solidarietà sosterrà un pergolato e giochi inclusivi per bambini a casa Ail Emilia Lucchini

Ruote panoramiche, bacchette cariche di zucchero filato, carte dei tarocchi. E ancora, giocolieri, diversi Maciste che si aggiravano tra la gente. No, non è un sogno. Tutto questo è accaduto davvero lo scorso sabato, 5 luglio, in Villa Grasseni.
In novecento per Cenail 2025
La beneficenza ha incontrato il fascino del luna park, questa era la tematica per l’edizione che ha visto numeri da capogiro senza salire sulle giostre. Riconfermato il numero di partecipanti. Anche quest'anno ben 900 persone presenti e molte altre avrebbero potuto partecipare, ma non è stato possibile per ragioni di sicurezza all’interno del parco, nel cuore di Flero.
Tutte novecento sono accorse per un’occasione importantissima: la solidarietà chiamaa «cenAIL». Anche quest’anno centinaia di persone sono accorse per trascorrere un sabato sera ricordando Alessio Ferpozzi, il giovane scomparso a soli 13 anni per una terribile malattia, che continua a vivere nell’anima della comunità locale e in molteplici altre realtà che hanno avuto modo di conoscerlo direttamente o attraverso i racconti di mamma Anna Riccardi Ferpozzi, ideatrice di questo meraviglioso evento che prosegue edizione dopo edizione da anni.
Ail Brescia
Anna, mamma di Alessio, è consigliera di Ail Brescia, associazione che supporta e sostiene l’organizzazione dell’evento, nata nel luglio 2001 per volere di un gruppo di persone che, attraverso l’esperienza diretta ed indiretta con leucemie, linfomi e mieloma, ha deciso di dedicare una parte importante della propria vita all’aiuto volontario e gratuito dei malati, bambini e adulti. La sezione, presieduta dal dottor Giuseppe Navoni, è dedicata a tre bambini, Alessio è uno di loro, con Alessandra e Alessandro.
Molto è stato fatto da allora, dall’assistenza al paziente e alle famiglie a vere e proprie strutture sul territorio, dal supporto alle ristrutturazioni e riorganizzazione dei vari reparti ospedalieri alle lezioni in aula nelle diverse scuole, al progetto in barca a vela chiamato Itaca.
L'evento a Flero
Nel parco la magia di 900 persone di ogni età, tutte rigorosamente vestite di bianco con un tocco di rosso, tavolate da addirittura settanta persone, così come quaranta o ancora più piccole e intime, hanno scelto questa esperienza esclusiva e benefica.
Un vero e proprio successo grazie ai referenti CenAil di Flero (un vero e proprio braccio operativo di Ail Brescia), guidati dalla stessa Anna Riccardi che, da mesi, con i volontari e le volontarie hanno dato l’anima per la buona riuscita della serata.
Ogni anno la famiglia Ferpozzi si riunisce, a fianco di Anna il marito Mario e il resto della famiglia: figli e nipotini, compresi anche quelli che da anni vivono in Cina, a Shanghai. Una quinta edizione che riempie gli occhi di emozione, il cuore di bello e l’anima sopraffatta.
Non solo. Trepidante è l’attesa pre-evento al punto che tra esercenti è nato un vero e proprio Contest sui canali social ufficiali: la “sfida” tra vetrine di negozi dedicata a “CenAil” in base al tema della serata, svelato qualche settimana prima, mentre la location come di consuetudine sole 24 ore prima dell’inizio evento. Il vincitore di quest’anno è stato “Piccole Follie - abbigliamento da bambino” che si è aggiudicato la targa offerta da Zanolli Argenterie.
«Un sentito ringraziamento va a tutti i partecipanti, a tutti i volontari che grazie alla loro operosità e disponibilità hanno reso possibile questo appuntamento: in particolare quelli del gruppo CenAil. Grazie anche ai Volontari del Soccorso per aver garantito la sicurezza della serata – ha ricordato lo staff degli organizzatori - grazie al Comune e all’oratorio, all’Avis Flero Poncarale e all’Avis di Roncadelle, agli Alpini di Flero e di Roncadelle, all’U.S. Flero, così come agli animatori della serata, all’elettricista Fabio Colpani per aver “illuminato” l’evento in collaborazione con Florarici fornitore delle luci; ad Alfa agenzia pratiche, alla Ginnastica artistica Brescia (per aver fatto rimanere tutti con il fiato sospeso, al gruppo B-Ail-ando e ad Alex Morelli, a Birra Riversa, agli Autotrasporti Carpella e Autotrasporti Speed Line, a Zanolli Argenterie, ad Ale Spurghi, a iGussago, all’Ottica Mazzoleni, alla Macelleria Baselli, alla Bottega del Gusto, a prima gelateria, al Meet, al supermercato Conad della famiglia Capretti e a tutti gli sponsor che hanno sostenuto l’iniziativa e a tutti i partecipanti per la loro generosità».
Cena e serata danzante hanno portato allegria, magia e leggerezza, ma anche tanto tanto bene. Quanto raccolto con le offerte sarà infatti devoluto per l’acquisto di una pergola e giochi inclusivi per i bambini di Casa Ail Emilia Lucchini in città.
Novecento grazie a tutti coloro che hanno sostenuto il progetto! Al prossimo anno!