I Nomadi tornano a Brescia con "Cartoline da qui - Live Tour 2024"
Nei loro primi sessant'anni di musica
I Nomadi tornano a Brescia con il loro nuovo "Cartoline da qui - Live Tour 2024", il prossimo 5 aprile 2024 ore 21 al Gran Teatro Morato.
Al Gran Teatro Morato
I Nomadi festeggiano 60 anni in musica
I Nomadi festeggiano i 60 in musica con il tour "Cartoline da qui" che prende il nome dal nuovo album uscito il 5 maggio 2023 e proseguirà nella stagione 2024 per toccare i migliori Teatri d'Italia. "Cartoline da qui" è anche l'ultimo singolo della band scritto per loro da Luciano Ligabue.
I Nomadi sono Beppe Carletti (tastiere, fisarmonica e cori - dal 1963), Cico Falzone (chitarre e cori - dal 1990), Daniele Campani (batteria - dal 1990), Massimo Vecchi (basso, voce - dal 1998), Sergio Reggioli (violino, voce - dal 1998), Yuri Cilloni (voce - dal 2017).
La loro storia
Sono i primi anni 60 quando tra Modena e Reggio Emilia Beppe Carletti e Augusto Daolio decidono di formare una loro band. L’esordio avviene nel 1963 e il nome scelto è Nomadi, denominazione scelta un po’ per caso ma forse anche per destino! Sono passati 60 anni ma loro sono ancora lì: 80 concerti all’anno in tutta la Penisola con una media annuale di 1.000.000 di spettatori che comprendono bambini, genitori e nonni, creando così quello che si può definire il “popolo nomade”. È la band più longeva in Italia e prima di loro, al mondo, solo i Rolling Stones: nel 2023 i Nomadi festeggiano i 60 anni di musica.
Nel 1966 inizia la collaborazione con un allora sconosciuto Francesco Guccini. Da questo sodalizio nascono canzoni che segneranno una tappa fondamentale nel panorama musicale italiano: Noi non ci saremo e Dio è morto, diventeranno dei veri e propri stendardi per milioni di giovani. E nel 1972 Io Vagabondo, ancora oggi canzone simbolo della band e inno per diverse generazioni, scritta per loro da Alberto Salerno e Damiano Dattoli. Da questo momento inizia la scalata: partecipazioni televisive (Cantagiro negli anni 60’, Disco per l’estate e Sanremo negli anni ‘70, Sanremo 2006 vincitori nella categoria Gruppi e secondi nella classifica generale, Sanremo 2010 in coppia con Irene Fornaciari arrivati finalisti e sesti nella classifica generale), presenza alle manifestazioni canore e numerosi lavori discografici che porteranno la band ad avere un riconoscimento ufficiale da parte di critica e pubblico.
Il Nomadincontro
Dal 1993 ha avuto luogo un evento, il “ NOMADINCONTRO”, che vede come protagonista lo stesso gruppo, con l’intento di ricordare Augusto Daolio. All’interno Nomadincontro un importante premio che fino al 2017 si chiamava “ Tributo ad Augusto”, assegnato ad artisti italiani che si sono distinti per valore umanitario. Il riconoscimento è stato assegnato ai più grandi artisti italiani: Zucchero, Roberto Vecchioni, Biagio Antonacci, Franco Battiato, Daniele Silvestri, Pooh, Piero Pelù, Francesco Renga, Luca Carboni, Fiorella Mannoia, Enzo Jacchetti. Inoltre nel corso degli anni sono stati assegnati premi speciali: Don Gallo, Neri Marcorè, Luciano Ligabue, Umberto Veronesi, Don Antonio Mazzi, Marino Bartoletti.
Il premio
Dal 2018 al Nomadincontro viene assegnato il PREMIO AUGUSTO DAOLIO CITTÀ di Novellara a personalità che operano nel sociale direttamente e si adoperano per iniziative umanitarie: 2018 Dott. Umberto Scaini (Medici Senza Frontiere; nel 2019 alla D.ssa Lucia Russo Procuratore aggiunto a Bologna (per la Onlus Buona Nascita – Progetto Leon); nel 2020 a Max Laudadio (per l’Associazione ON); nel 2023 all Famiglia Giulio Regeni (per Associazione Euritmica) Ad oggi il gruppo emiliano conta 52 lavori, fra dischi in studio, live e raccolte per un totale oltre 15.000.000 di copie vendute. Accanto a ciò vi è anche l’impegno umanitario che ha visto i Nomadi promotori di varie iniziative di solidarietà e numerosi viaggi benefici. A ciò va aggiunto l’impegno sostenuto nella nostra terra: nel 2012 Beppe Carletti organizza il Concerto per l’Emilia a favore delle zone colpite dal terremo. L’evento ha visto la partecipazione di Artisti emiliani, trasmesso in diretta su Rai 1, ha raccolto 1.189.896 euro utilizzati per il ripristino (avvenuto nel settembre dello stesso anno, dopo soli 3 mesi dal sisma) di un’ala degli ospedali di Carpi (MO) e di Mirandola ( MO). Sempre nello stesso anno i Nomadi partecipano anche al concerto ItaliaLovesEmilia, per ribadire la vicinanza al popolo emiliano colpito dalla calamità. Il 27 ottobre 2017 esce un attesissimo album di inediti dei NOMADI: “NOMADI DENTRO” che vanta la collaborazione di penne importanti come Francesco Guccini nel brano “Nomadi” e Alberto Salerno nel brano “Terra di nessuno. È "MILLE ANNI" uscito venerdì 31 maggio 2019 con distribuzione Artist First. "MILLE ANNI" è volutamente un concept album che contiene 11 brani: oltre a due inediti gli altri brani sono tratti dal repertorio dei Nomadi dal 1973 ad oggi.
L'accordo
Il 17 settembre 2020, viene firmato un accordo con #BMG. Che si articola fra discografia, catalogo e edizioni e prevede un progetto ricco e ambizioso che prenderà forma con varie iniziative nel corso dei prossimi tre anni, a cominciare dall’uscita di un nuovo album di inediti nel 2021. Il 23 Aprile 2021, è uscito con BMG “SOLO ESSERI UMANI”, il nuovo album di inediti dei NOMADI contenente 11 brani, tra cui il singolo “Frasi Nel Fuoco”, il brano “Solo Esseri Umani feat. Enzo Iacchetti” e, per la prima volta nella storia della band, un brano dedicato ad Augusto Daolio “Il Segno Del Fuoriclasse” IL 5 MAGGIO 2023 E’ USCITO “CARTOLINE DA QUI” IL NUOVO ALBUM I Nomadi sono Beppe Carletti (tastiere, fisarmonica e cori - dal 1963), Cico Falzone (chitarre e cori - dal 1990), Daniele Campani (batteria - dal 1990), Massimo Vecchi(basso, voce - dal 1998), Sergio Reggioli (violino, voce - dal 1998), Yuri Cilloni (voce - dal 2017).