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Settima arte

"Gli anni in tasca: storie di bambini, bambine e giovani", al via il cineforum per la cittadinanza

Al via dal 30 settembre .

"Gli anni in tasca: storie di bambini, bambine e giovani", al via il cineforum per la cittadinanza
Brescia Pubblicazione:

Cineforum gratuito per la cittadinanza, arriva "Gli anni in tasca: storie di bambini, bambine e giovani"

Cineforum

L'organizzazione è a cura dell’Associazione Globo Centro per l'infanzia opera da più di vent'anni sul territorio bresciano, nel campo dell'educazione, della prevenzione e dell'aiuto ai bambini e alle famiglie, organizzando attività di sostegno rivolte all'infanzia, ai giovani, ai genitori e agli educatori, al fine di favorire il pieno e sereno sviluppo della persona nel rispetto dei suoi diritti.

"L'idea di organizzare un cineforum gratuito rivolto alla cittadinanza nasce dal desiderio di favorire momenti di confronto e riflessione condivisa sulle problematiche legate all'infanzia e all'adolescenza, in un momento storico caratterizzato da profonde incertezze, con fenomeni di disagio, di isolamento e di fragilità personale e sociale. Crediamo che sia importante offrire alla cittadinanza delle occasioni per ritrovarsi, per condividere esperienze, per raccontarsi le fatiche e ricercare insieme soluzioni per il benessere comune."

I film in programma

Ad ogni proiezione seguirà un dibattito sui temi principali della pellicola visionata. Le proiezioni si tengono nel Cinema Teatro Parrocchia Cristo Re Via F. Filzi, 3 Brescia ad ingresso gratuito. Inizio proiezioni alle 20.30.

 

venerdì 30 settembreLa stanza del figlio, di N. Moretti (Italia, 2001); La perdita di un figlio divide una coppia fino a quella tragedia unita e felice, perché di fronte ad un lutto non tutte le persone reagiscono allo stesso modo. È proprio questo il tema che il regista ha voluto raccontare con questo suo film. Nella famiglia c’è anche una figlia, anche per lei la perdita del fratello è un duro colpo, ma sa reagire alla tragedia.

venerdì 7 ottobreFamily life, di K. Loach (Gran Bretagna, 1971); Un film sull’antipsichiatria. Una giovane ragazza della piccola borghesia inglese resta incinta, ma la morale della famiglia trova ciò scandaloso e costringe la ragazza ad abortire contro la sua volontà. venerdì 14 ottobre – Figli, di G. Bonito (Italia, 2020); Una coppia dell’Italia contemporanea ha un figlio, tutto va bene, ma arriva il secondo genito e la gestione familiare diventa insostenibile per entrambi, l’equilibrio rischia di saltare. Cosa fare per tornare a vivere serenamente?

giovedì 20 ottobre Il segreto di Esma, di J. Zbanic (Bosnia Herzegovina, 2006); Esma è una donna che vive a Sarajevo nel periodo postbellico. La guerra civile è finita da poco, ma è ancora presente nelle vite delle persone. Esma ha una figlia adolescente, il padre non c’è è morto in guerra, questo racconta Esma alla figlia. La guerra non finisce mai quando le armi cessano di sparare, ma continua a lungo, per molti anni e segna la vita delle persone.

giovedì 27 ottobreKramer contro Kramer, di R. Benton (Usa, 1979); Una donna in crisi decide di lasciare il marito (Ted – D. Hoffmann) e il figlio. Questa decisione mette in crisi Ted, che fino a quel momento non si era occupato del figlio, ma ora decide di essere un buon padre, sempre presente. Nonostante ciò il rapporto col figlio è inizialmente molto conflittuale. Un classico del cinema che dopo 43 anni affronta un tema molto attuale: la gestione dei figli nelle coppie seperate. Il cinema obbliga gli spettatori a porsi domande fondamentali sulla loro vita, la loro società, il loro mondo, ossia sull’uomo stesso. (…) si tratta sempre di confrontare l’umanità con la sua propria immagine per provocare una scossa, uno choc dal quale possa nascere una riflessione, una presa di coscienza, un’apertura al pensiero che interroga, al pensiero che cerca. (Edgar Morin).

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