Francia Corta in Bianco in tour nel week end
Torna in una nuova veste, quest'anno itinerante.
La rassegna casearia di Castegnato cambia formula, diventa anche Convivium e coinvolge tutta la Franciacorta in un progetto che parlerà al pubblico e agli operatori di formaggi, vini e sapori del territorio.
Tante novità
Torna Franciacorta in Bianco per la XXVI edizione, anche se potremmo parlare di un "nuovo" numero uno. Infatti quella che prenderà il via sabato 27 novembre, dopo l'anno di stop dovuto al Covid, è una rassegna completamente rinnovata, nella formula e nei temi, con l'innesto del nuovo progetto Convivium Visioni di Franciacorta, una serie di tavoli di lavoro tematici tesi a conciliare cultura, storia ed enogastronomia.
Realtà bresciane
Il biennio trascorso ha permesso al comune di Castegnato e agli organizzatori di ripensare radicalmente calendario e spazi, trasformando quella che era una mostra mercato di primo piano in una proposta di turismo enogastronomico imperniato sul mondo caseario e sulle tipicità franciacortine che andrà a toccare 11 comuni del territorio bresciano.
Formaggi e vino
Una serie di weekend e domeniche dedicate al mondo dei formaggi e del vino, che vedranno la prima tappa (il 27 e 28 novembre 2021) proprio nel comune che storicamente ospita questa rassegna, Castegnato, in una location scelta per l'occasione: Cascina Baresi. Seguiranno Ome (5 dicembre 2021) nel Borgo del Maglio, Passirano (23 gennaio 2022) a Villa Fassati Barba, Rovato (20 febbraio 2022) nel Salone del Pianoforte in Municipio, Cazzago San Martino (27 marzo 2021), Monticelli Brusati (24 aprile 2022), Gussago (29 maggio 2022) in Sala Civica, Provaglio (19 giugno 2022) nel monastero di San Pietro in Lamosa, Corte Franca (24 luglio 2022), Adro (25 settembre 2022) in Sala Mostre Palazzo Municipale, per poi chiudersi di nuovo a Castegnato, il 14-15-16 ottobre.
Diversi canali di comunicazione
Le domeniche di Franciacorta in bianco in tour sono state ideate per avere un triplo canale di comunicazione che comprende progettualità, divulgazione e degustazione. Nel primo caso saranno coinvolti gli operatori e gli esperti chiamati a confrontarsi nelle tavole rotonde del progetto Convivium, seguirà la parte di talk show aperta al pubblico per poi arrivare, nel pomeriggio, alle degustazioni e agli abbinamenti condotti dagli esperti Onav e Onaf. La fruizione sarà quindi a moduli complessiva per l'intera giornata in modo da rivolgersi al pubblico più ampio possibile, riuscendo nel contempo a ottemperare alle esigenze di contingentamento richieste dalle misure anti Covid 19.