Sport e solidarietà

Il karate prende a calci la malattia

Più di duecento karateki per l'associazione Kids Kicking Cancer

Il karate prende a calci la malattia
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Kids Kicking Cancer è l'associazione  che mette i principi e la filosofia delle arti marziali a servizio dei bambini malati di cancro.

Duecento atleti per combattere il cancro

 

Nata quasi vent'anni fa in America, questa associazione ha messo radici in Italia da circa dieci anni. Oggi, domenica 30 aprile, per la prima volta è stato organizzato uno stage nel palazzetto dello sport a Bagnolo Mella. "E' la prima volta che organizziamo un evento di questo genere a Bagnolo - ha spiegato uno degli organizzatori il maestro Alessandro Ghidini - Diverse federazioni e quasi 200 atleti hanno risposto presente a questa iniziativa benefica". Lo scopo di questo monumentale stage, gli atleti si sono dovuti dividere in altre palestre perché troppi per il solo palazzetto, è triplice: far conoscere il lavoro di questa associazione, raccogliere fondi e ampliare la squadra di volontari che opera nel nord Italia. L'intero staff organizzativo e i maestri che hanno insegnato durante lo stage hanno lavorato interamente a titolo gratuito sposando in pieno la causa dell'associazione. "La Kids Kicking Cancer nasce per aiutare i bambini malati di cancro  - ha spiegato il coordinatore di Bergamo Massimo Aiello - Studi hanno dimostrato che svolgere alcune pratiche di respirazione e rilassamento aumenta l'efficacia delle terapie, naturalmente il karate che proponiamo è diverso: è mirato alle esigenze dei bambini durante il loro iter di cure". Un progetto importante che aiuta in modo sano bambini e famiglie che si trovano ad affrontare un percorso difficile e doloroso: avere l'opportunità di fare esercizio fisico con modalità divertenti come quelle proposte dalle arti marziali, ci sono maestri di ogni disciplina non solo di karate, è una occasione importante. "Abbiamo dato il nostro patrocinio molto volentieri - ha assicurato l'assessore allo sport Carla Olivari che insieme al sindaco Pietro Sturla ha assistito allo stage - Fate un lavoro importantissimo, troverete sempre sostegno da parte nostra".

Kids Kicking Cancer

Chiunque fosse incuriosito dall'associazione o volesse farne parte può visitare il sito istituzionale o le pagine social, scrivere a info@kkcitalia.it o chiamare il 347 32 95 168. Kids Kicking Cancer è sempre alla ricerca di Mat, martial arts therapist, cioè marzialisti, non importa il colore della cintura, che facciano un corso di formazione  per poi essere abilitati all'insegnamento in ospedale. Chi volesse può sostenere l'associazione con una donazione che servirà per comprare karategi, cinture, guantini, colpitori, ai piccoli guerrieri.

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