Franciacorta

Etno-Tracce: tutto pronto per il festival di world music itinerante

Numerosi gli appuntamenti in programma.

Etno-Tracce: tutto pronto per il festival di world music itinerante
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Agosto e settembre, per la Franciacorta, non sono solo mesi di vendemmia.

In musica

É anche anche il momento della vivacità culturale di Etno-Tracce, festival di world music itinerante (quarta edizione) ideato da Marco Tiraboschi, direttore artistico, con il supporto dell’Associazione culturale Alchechengi A.p.s. Il consenso delle prime edizioni ha permesso il coinvolgimento di nuove realtà che hanno accolto e sostenuto la proposta. Innanzitutto i comuni che hanno aderito: Brescia, Cologne, Corte Franca, Erbusco, Ome, Rodengo Saiano. Ma prezioso è anche il supporto della Provincia di Brescia, di Fondazione Asm, Fondazione Cariplo, e degli sponsor privati che hanno contribuito a rendere possibili gli eventi.

Successo nonostante la pandemia

Nonostante le edizioni del 2020 e 2021 abbiano dovuto fare i conti con le limitazioni e le difficoltà dovute all’emergenza pandemica, Etno-Tracce ha riscosso un notevole interesse da parte del pubblico grazie alla presenza di ospiti prestigiosi come Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura o Gianluigi Trovesi. Anche quest’anno la  finestra si apre sul mondo, con ospiti e progetti che propongono musiche «di confine» nei borghi della Franciacorta, a partire dal chitarrista italiano Antonio Forcione, adottato dal Regno Unito dove vive da oltre quarant’anni, uno dei più importanti solisti a livello internazionale. In a new world è il progetto che mescola influenze provenienti da varie parti del mondo e che ospita Javier Girotto, sassofonista e polistrumentista argentino, tra i più apprezzati virtuosi e innovatori. Poi la musica novecentesca francese dell’ Ensemble Orobico, le contaminazioni mediterranee e pop di Roots e, per finire una serata speciale dedicata a una raccolta fondi in favore della popolazione ucraina con il concerto dell’Yiddish quartet con la violinista ucraina Oksana Ivasyuk. Non mancheranno interessanti eventi collaterali.

Luoghi

Etno-Tracce offre visibilità al territorio realizzando gli spettacoli in luoghi di interesse storico/artistico. Quest’anno saranno il borgo medievale di Erbusco, il Santuario della Madonna dell’Avello a Ome, il seicentesco palazzo Monti della Corte di Corte Franca e palazzo Broletto a Brescia a ospitare il festival che, come ogni anno, si arricchisce di visite guidate. Quest’edizione si arricchisce di due appuntamenti speciali: - Venerdì 26 agosto alle ore 20.15 – Salone Titonio, Erbusco «Scatti dal Fronte», incontro con il fotoreporter Ansa Filippo Venezia - Martedì 30 Agosto alle ore 17 – Ome (località Cerezzata) Dumi «Un canto per la madre» - Laboratorio musicale per grandi e piccini a cura di Aldo Bicelli Tutte le informazioni sul sito www.etnotracce.it

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