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Sì al Ferragosto sul Montorfano, ma nel rispetto delle regole

Per le grigliate è disponibile, previa prenotazione, l'area attrezzata al rifugio Alpini di Cologne. Sul resto del monte divieto assoluto di accendere fuochi.

Sì al Ferragosto sul Montorfano, ma nel rispetto delle regole
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L'epidemia di Covid ha inaugurato un'estate fatta di vacanze per lo più "all'italiana", alla scoperta delle bellezze naturali, dei borghi e dei luoghi di cultura, storia e arte del Belpaese. Il turismo è diventato in molti casi "di prossimità" e cosa c'è di meglio del poter godere del Montorfano per trascorrere il Ferragosto? Via libera agli accessi per i sentieri che conducono alle pendici o sulla cresta del rilievo, ma attenzione al rispetto delle regole.

Sì al Ferragosto sul Montorfano, ma nel rispetto delle regole

Non sono previste limitazioni particolari per il territorio del Montorfano per questo agosto. Il rilievo sarà accessibile come rifugio dalla calura estiva e come luogo di svago e sport. In questa estate Covid non sono state poste limitazioni agli accessi ai sentieri da parte dei quattro Comuni della Convenzione Montorfano (Coccaglio, Cologne, Erbusco e Rovato). A tutti, però, si raccomanda il massimo rispetto verso la natura, i luoghi e i beni privati. Dopo il Ferragosto, infatti, molte volte capita agli escursionisti o a chi si occupa di tener puliti i sentieri di imbattersi in vere e proprie montagne di rifiuti abbandonati nel verde dopo i pic nic, i pranzi e le cene al sacco.

Divieto assoluto di accendere fuochi

La Convenzione dei Comune del Monte ha inoltre ricordato il divieto assoluto di accendere fuochi sul rilievo. L'area attrezzata al rifugio degli Alpini di Cologne, previa prenotazione, è l'unica adibita a tale scopo insieme a quella al rifugio degli Alpini di Rovato (sempre da prenotare sentendo le Penne nere rovatesi) e al Quagliodrono di Erbusco. Per evitare incendi, inoltre, si ricorda anche di non gettare nel bosco o sull'erba mozziconi di sigaretta. Anche parcheggiare con la marmitta calda sull'erba secca può provocare incendi.

Infine vale anche sul monte il rispetto delle regole per prevenire il contagio da Covid in vigore sull'intero territorio regionale: niente mascherina all'aria aperta solo se si può garantire il distanziamento sociale.

 

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