Daniele Silvestri, questa sera per la prima volta al Vittoriale
L'artista chiude la fortunatissima decima edizione del Festival Tener-a-mente.
Ultimo imperdibile appuntamento per la fortunatissima decima edizione del Festival Tener-a-mente, questa sera (domenica 1 agosto) con Daniele Silvestri, per la prima volta sul palco vista lago dell'anfiteatro del Vittoriale degli Italiani.
Numerosi premi e riconoscimenti
Tra i migliori cantautori dei giorni nostri, Daniele Silvestri si fa notare sin dal suo debutto, nel 1994, con l’omonimo album con cui si aggiudica una Targa Tenco come miglior esordio dell’anno. Nel 1995 partecipa a Sanremo con il brano L’Uomo col Megafono, con cui vince il Premio Volare come miglior testo letterario e, successivamente, la Targa Tenco come ‘miglior canzone dell’anno’ mostrando, sin da subito, le sue indiscusse doti cantautorali. Il brano anticipa Prima di Essere Un Uomo, disco d’oro, considerato tra i migliori album dell’anno, in cui è contenuto anche il successo Le Cose In Comune, Targa Tenco come miglior canzone dell’anno.
Il cinema
Nel 1996 Daniele Silvestri compone la colonna sonora del film Cuori al Verde di Giuseppe Piccioni ed alcuni di questi brani sono contenuti ne Il Dado, un disco doppio, un condensato di originalità, che spazia attraverso diversi generi musicali, affrontando anche tematiche politiche e sociali. In seguito ad un lungo tour italiano, Silvestri si esibisce anche sul palco del Primo Maggio a Roma oltre al concerto a l’Avana nel corso delle celebrazioni per il Festival della Gioventù Comunista. Negli anni successivi l’artista scrive un’altra colonna sonora (per il film Barbara di Angelo Orlando) e per degli spettacoli teatrali. Nel 1999 torna a Sanremo con il brano Aria, a cui fa seguito la pubblicazione del disco Sig. Datapas e, l’anno dopo, del best of con l’inedito Occhi Da Orientale.
I grandi successi
Nel 2002 il brano Salirò, presentato a Sanremo, diventa un vero e proprio tormentone e, dopo una lunga tournée, Daniele Silvestri prende una pausa dalle scene musicali, per tornare nel 2007 con una nuova esibizione a Sanremo (La Paranza) e con il disco Il Latitante, seguito un anno dopo dalla raccolta Monetine. Nel 2011 esce ‘S.C.O.T.C.H.’, che vede ospiti come Niccolò Fabi, Gino Paoli, Raiz. Due anni dopo partecipa nuovamente a Sanremo con A Bocca Chiusa, per poi proseguire la collaborazione con Niccolò Fabi e Max Gazzè con Il Padrone della Festa, un album che permette al trio di esibirsi in un lungo tour. Nel 2016 Daniele Silvestri pubblica il nuovo disco ‘Acrobati’, che debutta direttamente al primo posto della classifica degli album più venduti. Partecipa nuovamente a Sanremo con Argentovivo, presentato sul palco dell’Ariston con Rancore e con il quale si aggiudica il Premio della Critica Mia Martini e, successivamente, la Targa Tenco nella categoria ‘canzone singola’. A maggio dello stesso anno arriva il nono disco di studio, ‘La Terra Sotto I Piedi’, un lavoro che sottolinea, nuovamente, l’alto livello del cantautore giunto al venticinquesimo anno di carriera. A novembre dello stesso anno, Daniele Silvestri ha portato in scena il primo concerto senza palco in cui, accompagnato da una band di nove musicisti, ha suonato su un gigantesco cumulo di terra al centro dei palasport. Nell’estate 2020, insieme alla sua agenzia OTR ed alla sua band, decide di tornare sul palco per riaccendere la filiera della musica live partendo in tour con La Cosa Giusta Tour e a settembre pubblica un’edizione speciale in vinile 45 giri de Il Mio Nemico Invisibile, suo brano riletto con Rancore.
Tra arte e impegno sociale
Artista versatile, nel suo percorso Daniele Silvestri ha spaziato tra scrittura, teatro, musical e cinema, coniugando la ricerca di una nuova canzone con il riscontro del grande pubblico, mescolando talento e tradizione, leggerezza espressiva ed impegno civile. I numerosi riconoscimenti ricevuti (Premio Tenco, David di Donatello, Recanati, Amnesty Italia, Grinzane-Cavour, Carosone, solo per citarne alcuni) sono un’ulteriore conferma della sua propensione agli altri ed all’azione, oltre al suo interesse anche nel sociale, dando vita a progetti con e per Onlus anche diverse tra loro, come Movimondo in Mozambico, Agende Rosse, CUAMM, Every Child Is My Child ed altri ancora. I suoi testi sono spesso acrobazie linguistiche che denotano la cifra stilistica di un grande cantautore in grado di mescolare tradizione e talento, leggerezza espressiva ed impegno civile.