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Cosa fare a Brescia e in provincia nel week end: gli eventi di sabato 18 e domenica 19 novembre 2023
Musica ma anche mostre e letture per il fine settimana
In vista del fine settimana che sta per arrivare ecco una selezione degli eventi in programma a Brescia e in provincia per sabato 18 e domenica 19 novembre 2023.
Gli eventi in programma
Brescia
"Mino Mutti architetto. 1927-2013"
È stata inaugurata, nella sede dell’Ordine degli Architetti di Brescia, a Palazzo Martinengo delle Palle (Via San Martino della Battaglia 18) la mostra “Mino Mutti architetto. 1927-2013”, realizzata col contributo della Commissione per la promozione della Cultura dell'Architettura e dell’Architetto, di cui è referente Sara Cottinelli. Al taglio del nastro della rassegna espositiva, che è inserita nel palinsesto delle manifestazioni per Bergamo-Brescia Capitale della cultura 2023, sono intervenuti il presidente degli Architetti bresciani arch. Stefano Molgora, l’arch. Alberto Ferlenga, l’arch. Marco Frusca e l’ing. Filippo Mutti (figlio di Giacomo), curatori con Elena Toscani.
Ricordare Giacomo (detto Mino) Mutti a dieci anni dalla scomparsa in questo anno in cui Brescia è Capitale della Cultura, è una coincidenza che offre l’occasione per rivolgere un più attento sguardo retrospettivo sulla città, i suoi protagonisti, la sua storia, in particolare su un momento costitutivo del suo assetto attuale, forse non ancora completamente storicizzato. Non è un caso che la mostra sia allestita nella sede dell’Ordine degli Architetti di Brescia, non solo perché Mino Mutti ne fu presidente (dal 1969 al 1973), ma anche perché vuole testimoniare un modo di “essere architetto” che lo accomunava ad altri della sua generazione come Margherita Bravi, Mori, Luigi Salvagni, Luigi Sommaruga, Bruno Fedrigolli e i più giovani Luigi Fasser, Dario Perugini. La mostra è inoltre coerente con l’iniziativa LABB (Love Architettura Bergamo Brescia) dell’Ordine degli Architetti di Brescia per Bergamo Brescia capitali della cultura 2023, che ha tra gli obiettivi l’attenzione per l’architettura del secondo ‘900, periodo della massima attività dell’arch. Mutti, a partire dalla bella progettazione giovanile (1955) della Scuola Colombo, che sarà anche contrassegnata con la targa proprio di LABB, insieme agli altri edifici più rappresentativi del dopoguerra.
Il percorso illustra come, ad esempio, l’architetto bresciano sembri ignorare nelle prime opere (Cinema Crocera, Teatro Franciscanum) la revisione critica del razionalismo ad opera di Albini, Bbpr, Gardella. Mutti poi recepirà queste istanze (Fabbricato residenziale e commerciale Maggini, Condominio Acacia) fino a maturare, grazie anche alla sua sensibilità artistica, una puntuale attenzione alla specificità e alla storicità dei luoghi (Progetto della chiesa di S. Maria del Corno, ristrutturazione del fabbricato in Piazzetta Pontida su resti romani). L’adesione alla cultura del Movimento Moderno sarà ribadita anche in ambito urbanistico con il Piano Particolareggiato di Brescia 2, di cui Mutti è incaricato con Margherita Bravi, affiancati da Salvagni, Sommaruga e Dabbeni, nel 1964.
Molti sono gli spunti che l’evento espositivo fa affiorare, in relazione sia alla vicenda urbana di Brescia, sia alla personalità di Mutti, personaggio poliedrico, che, ricordiamo, dal padre Adolfo, pittore, aveva ereditato la passione per l’arte e che, accanto all’interesse archeologico e all’impegno politico, svilupperà un vero innamoramento per l’India che mai lo abbandonerà.
L’iniziativa, oltre che un affettuoso omaggio alla memoria di Mutti, vuole porsi sulla scia della recente mostra “Visioni per un futuro presente”, nella convinzione che anche dalle radici del presente possa ricavarsi il materiale per la costruzione delle visioni future.
“Mino Mutti architetto. 1927-2013” è in visione fino al 15 dicembre (ingresso libero), dal lunedì al venerdì, con orario 9-12, 15-18 e, il sabato, 9-12.
Di Sguardi e di Persone a Palazzo Martinengo
Termina domenica 19 novembre 2023 la mostra fotografica Di Sguardi e di Persone, promossa a Palazzo Martinengo da Fondazione Provincia di Brescia Eventi e Visit Brescia, con il racconto del territorio bresciano attraverso gli scatti di sette grandi photo-reporter internazionali, vincitori del prestigioso premio World Press Photo, insieme a testimonianze e oggetti. Ad affiancarla il percorso ISPA, con i vincitori del Premio Fotografico sulla Sostenibilità, promosso dall’Agenzia Parallelozero.
Un vero e proprio viaggio nel territorio, che sarà esplorato anche attraverso la cultura dei sapori: come nei venerdì precedenti il cortile nobile di via Musei 32 accoglierà infatti il pubblico con una degustazione gratuita, proponendo nello specifico prodotti della Valle Trompia.
Per tutto il corso della mostra, ogni settimana, dalle 18.00 alle 19.30, per ogni macro area bresciana è stato offerto un percorso alla scoperta dei sapori, sottolineando ancora di più la volontà di Fondazione Provincia di Brescia Eventi di sostenere il territorio e proporre Palazzo Martinengo come contenitore delle sue molteplici espressioni culturali, anche attraverso l’enogastronomia.
Un gustoso calendario che ha visto protagonisti il 20 ottobre l'Associazione Colli dei Longobardi Strada del Vino e dei Sapori con la Cantina San Michele di Capriano del Colle, proseguendo con la Valle Camonica e i produttori dell’Associazione Darfense Agricoltori, supportati dagli studenti dell'Istituto d'Istruzione Superiore Statale Olivelli - Putelli di Darfo. Il 3 novembre è stato il turno della Valle Sabbia, con i prodotti del Caseificio Sociale Valsabbino e la Cantina Trevisani; il 10 novembre, in compagnia delle Terre Basse si sono assaggiati i prodotti della Pasticceria Pagani, volgendo al termine venerdì 17 novembre con la Valle Trompia. In questa occasione nel menù saranno presenti verdure, confetture, formaggi, salumi, vini e prodotti da forno grazie alla collaborazione con Rebecco Farmer Rete di Impresa, Cantina Scarpari, Forneria Gabrieli e le aziende agricole locali: Turrini, Il Mulino, Beltrami Mauro e Camaione, con il coordinamento della Comunità Montana e il Sistema Museale di Valle Trompia.
Piccola maratona di letture calviniane
Sabato 18 novembre dalle 14.30 alle 19 alla Biblioteca Queriniana di Brescia, via Mazzini 1. Scegli la fascia oraria e prenotati su https://bit.ly/QIC-piccolamaratona mettendo nome, cognome e titolo del libro di Calvino da cui leggerai. Cosa: qualsiasi brano tratto dagli scritti di Italo Calvino Chi: Tu, chiunque tu sia, leggendo il tuo estratto preferito fra gli scritti di Italo Calvino
Importante: tempo massimo di lettura per ognuno: 3 minuti
Per il finissage dell’omaggio che Fabio Bix e Monica Carrera hanno realizzato per il centenario della nascita di Italo Calvino presso la biblioteca Queriniana di Brescia, si è pensato a una piccola maratona di lettura (i 42 km circa si sono tradotti in quattro ore e venti minuti circa, dalle 14.30 alle 19.00 di sabato 18 novembre 2023).
Con la maratona chiunque può offrire il proprio frammento preferito, scelto fra la vasta e variegatissima bibliografia di Italo Calvino, affiancando, con le letture, la “finestra” aperta sul mondo calviniano dalle installazioni artistiche di Bix e Carrera.
Le fasce orarie saranno quattro: 14.30-16.00; 16.00-17.00; 17.00-18.00; 18.00-19.00
Per ogni fascia oraria ci saranno 14 “lettori cittadini” che si dovranno prenotare su https://bit.ly/QIC-piccolamaratona scrivendo il proprio nome, cognome e il titolo del libro di Calvino (che dovranno portare con sé) da cui leggeranno l’estratto.
Le letture verranno fatte nelle sale storiche della biblioteca Queriniana. Il pubblico sarà accolto, accompagnato e intrattenuto da alcuni attori di SOMEBODY Teatro
coordinati dalla regista Beatrice Faedi. N.B. capienza massima 40 persone, entrata libera fino a esaurimento posti. Per info: tel. 030 2978210 in orario di apertura della biblioteca (da martedì a venerdì 8.45-18; sabato: 8.30-12.30)
"Terre tra due fiumi"
Sabato 18 novembre 2023 alle 20.30, nel cinema teatro Cristo Re di via Fabio Filzi 3, si terrà l'evento conclusivo di “Terre tra due fiumi”, progetto di cultura di prossimità inserito nel palinsesto di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 e proposto dai quartieri Borgo Trento e San Bartolomeo.
L’iniziativa, nata dal partenariato di quattordici soggetti con capo fila il Circolo Acli di Borgo Trento, ha voluto trasmettere il patrimonio storico, paesaggistico, architettonico e di cultura materiale dei due quartieri della zona nord di Brescia, delimitati dal fiume Mella a ovest e dal torrente Garza a est, attraverso 12 trekking urbani e 10 incontri culturali nei due quartieri iniziati nel mese di marzo.
Per l'ultimo appuntamento la compagnia The lost sheep – Accademia arte e vita metterà in scena "Veleno", spettacolo tratto da episodi realmente accaduti nel mondo operaio del '900 a Borgo Trento. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero di telefono 339 3058741 (Whatsapp) oppure scrivere una mail all’indirizzo terretraduefiumi@gmail.com.
Gardone Riviera
Arthur Miles a Palazzo Wimmer
Domenica 19 novembre, ore 17:00, a Palazzo Wimmer sarà la volta di Arthur Miles, che sulle note del Giorgio Khawam Trio canterà con la sua voce inconfondibile, esibendosi in un concerto che attraverserà la musica blues e soul. Dopo aver collaborato con Zucchero ed essersi fatto conoscere al grande pubblico durante l’edizione scorsa di The Voice Senior, avremo il privilegio di ospitare Arthur nella nostra sala da concerto.
Salò
Noir
Taglio del nastro per la prima edizione di «Noir», rassegna di grafica contemporanea a cura di Anna Lisa Ghirardi. L’inaugurazione sabato 18 novembre nelle gallerie di Arte 41: alle 17.30 in piazza Zanelli 11 e alle 18.30 in via Francesco Calsone 41 (di fronte al MuSa).
