Concorso internazionale per giovani Strumentisti "Rizzardo Bino", annunciati i vincitori
Dedicato a talenti under 30.

Si è concluso nel tardo pomeriggio di domenica 3 luglio, a Braone, la sesta edizione del Concorso internazionale per Giovani Strumentisti “Rizzardo Bino”, dedicato a talenti under30 provenienti da tutto il mondo che nel fine settimana hanno fatto risuonare il borgo di Braone e, per l’occasione, visitato il territorio Camuno. Al termine delle 14 esibizioni, Casa Torre Bonfadini - il piccolo salotto della musica di Braone - ha ospitato le premiazioni annunciando i vincitori.
Le premiazioni
Il presidente di Commissione Paolo Petrocelli (Direttore Generale dell’Accademia Stauffer di Cremona), accompagnato da Alessandro Bonato (Direttore d’orchestra), Paolo Mandelli (Agente, Oboista e Presidente dell’Orchestra Filarmonica Italiana), Alberto Martini (Direttore artistico e musicale e Solista dei Virtuosi Italiani), Giuseppe Miglioli (Concertista, Docente di Viola ed ESTA Advisor), Raffaella Murdolo (Artistic Manager della Royal Opera House Muscat) hanno assegnato il Premio principale del Concorso, il Premio Rizzardo Bino, a Sebastian Zani, basso tubista.
Un livello elevato
Ha complicato il lavoro della Giuria l’altissimo livello e il talento in gara, testimoniati dall’elevato numero di finalisti, particolarmente cospicuo per la categoria Solisti dove 11 musicisti hanno concorso per posizionarsi nella top3. Per questa edizione, fiati, chitarra e pianoforte hanno dovuto lasciare i gradini del podio a tre archi: la vittoria è stata assegnata al violinista tedesco Lewin Creuz, classe 2003; medaglia di argento per Ulisse Mazzon, violinista, seguito dal contrabbassista Riccardo Baiocco. Per riconoscere ulteriormente il talento del primo classificato Creuz, Umberto Fanni unitosi alla commissione giudicatrice ha deciso di ospitare un concerto del violinista presso ROHM Royal Opera House Muscat, della quale Fanni è il direttore generale. Per la Categoria Musica da Camera, invece, l’unica formazione ammessa in finale è riuscita a conquistare il primo posto: Putzolu-Valisena Guitar Duo; il giovane duo di chitarre ha inoltre vinto il premio speciale “Concerto Nuove Note”, messo in palio dal Comitato Lombardia di AIGU - Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO - che li vedrà esibire durante uno dei propri eventi su territorio lombardo.
Il talento di Lara
Anche l’Associazione PromAzioni360, oltre ad assegnare il Premio ArteDonna Promazioni360 come migliore interprete femminile a Isadora Jieun Kim (Pianista dalla Sud Corea), ha deciso di riconoscere il talento della giovane violista under16 Lara Scognamiglio, donandole un riconoscimento. Matteo Borga (2007) è stato invece premiato come miglior musicista under16. Dopo un’edizione in sordina a causa dell’emergenza sanitaria in atto durante l’edizione del 2021, anche durante le giornate di audizione di venerdì 1 e sabato 2 luglio, tutti i concorrenti hanno potuto finalmente riassaporare a pieno l’atmosfera del Concorso, che sempre stimola i musicisti a creare scambi culturali e sociali internazionali con il pubblico locale e tra i concorrenti stessi. Infatti, giovani da tutto il mondo (Italia, Armenia, Cina, Francia, Germania, Giappone, Kazakistan, Russia, Slovenia, Sud Corea e UK) sono stati richiamati nel borgo di Braone dal marchio di fabbrica del Concorso Rizzardo Bino, ovvero l’alta qualità della Commissione giudicatrice, con figure di spicco nel mondo concertistico internazionale al fine di offrire competenze sempre più specifiche e mirate. Pro Loco Braone è riuscita a portare nel suo paese centinaia di giovani talenti sfondando il muro dei 400 iscritti totali dalla nascita del Concorso, svolgendo un ruolo di talent scounting e diventando una tappa per nomi che si stanno affermando nel panorama musicale e un trampolino di lancio importante per giovani promesse che, grazie alla competizione, hanno intrapreso la carriera musicale raggiungendo traguardi internazionali.