"Cammina Foreste Urbane 2024": sabato appuntamento a Brescia
L'iniziativa è promossa da Ersaf in collaborazione con Legambiente Lombardia
"Cammina Foreste Urbane 2024": sabato appuntamento a Brescia.
Appuntamento a Brescia con "Cammina Foreste Urbane 2024"
Appuntamento sabato 9 novembre 2024 alle 9.30 a Brescia con la sesta edizione del trekking urbano "Cammina Foreste Urbane 2024", una passeggiata che consentirà ai partecipanti di scoprire giardini, parchi, boschi urbani e viali alberati cittadini con il supporto di guide esperte dell'Ersaf (Ente Regionale per i Servizi all'Agricoltura e alle Foreste) e del Parco delle Colline. Un percorso alla scoperta di un nuovo modo per vivere la città e per apprezzare quanto di naturale contiene.
L'andatura della passeggiata sarà moderata, per consentire a tutti di assaporare momenti di tranquillità e di gustare i colori dell'autunno. Il punto di partenza sarà dalla stazione della metropolitana Poliambulanza e l'arrivo alla stazione della metropolitana Sant'Eufemia-Buffalora. Il tutto per una distanza da percorrere pari a 7.7 chilometri per una durata di circa due ore e mezza/tre ore.
Cosa c'è da sapere
Ai partecipanti è consigliato indossare scarpe adatte a percorsi sterrati. Per il ritorno potrà essere usata la metropolitana.
Per l'intera giornata, inoltre, sarà possibile circolare su tutta la rete di Brescia Mobilità con un biglietto unico giornaliero. In caso di pioggia la camminata non sarà effettuata. La partecipazione è libera.
L'iniziativa
L’iniziativa è promossa da ERSAF in collaborazione con Legambiente Lombardia ed il sostegno dei partner ANARF, CAI, LIPU, Federparchi, con l’obiettivo di far conoscere le aree boschive urbane e periurbane e il loro ruolo centrale nella salute dei cittadini e per la qualità della vita urbana. Gli stili di vita urbani, caratterizzati da stress cronico, isolamento sociale e mancanza di attività fisica, hanno causato, a livello globale, un cambiamento delle patologie, con attuale dominanza di malattie come l’obesità, le malattie cardiache, il diabete, l’asma, l’ansia, e la depressione.
La necessità di una sempre crescente forestazione urbana è quindi il tema ancora una volta al centro di questa edizione, ricordando come l’ambiente urbano sia responsabile del 60%-80% del consumo globale di energia pur occupando solo il 3% della superficie terrestre. È da lì, quindi, che la transizione ecologica può e deve decollare, aprendo la strada ad azioni sia concrete sia culturali.
Un accesso ad aree verdi di prossimità dovrebbe essere diffuso e garantito ai cittadini di tutte le età, le abilità e i generi, oltre che di tutte le categorie socioeconomiche, per rinnovare il senso del nostro rapporto con la natura e la positiva consapevolezza del potere di mitigazione ed adattamento alla crisi climatica che un ambiente urbano ricco di alberi rappresenta.
I partecipanti a Cammina Foreste Urbane sono persone che vogliono conoscere questo potenziale per prendersene cura, rappresentando con il semplice gesto del camminare la loro vicinanza all’ambiente anche in situazioni dove questo è compresso dalla cementificazione e dalla impermeabilizzazione dei suoli.
Saranno quindi decine le associazioni che organizzeranno i cammini, per riconfermare l’alleanza tra verde urbano e partecipazione delle comunità locali, con decine di chilometri percorsi per consolidare la necessità di cura degli alberi e della loro funzione ecologica e sociale.
Sinergie vincenti
“Anche per quest’anno si rinnova la collaborazione con Legambiente Lombardia,” spiega il Presidente di ERSAF Fabio Losio. “Una collaborazione che ribadisce la necessità di pensare e trasformare le città in polmoni verdi, attraverso uno sforzo collettivo fondato sulla consapevolezza e sull’urgenza di ridisegnare il modello del vivere urbano.”
“Cammina Foreste Urbane è un momento di ascolto dei messaggi che la natura ci rivolge anche dove meno sembrerebbe che parlasse,” afferma Marzio Marzorati, curatore della manifestazione per Legambiente Lombardia. “La disponibilità di aree verdi a distanza pedonale da ogni residenza urbana deve essere un obiettivo non solo condiviso, ma anche prioritario. Le foreste fanno bene alla salute, sono di fatto un presidio sanitario di benessere e coesione sociale. Il paesaggio creato dalle foreste urbane non solo migliora le condizioni ambientali ma rende il nostro territorio e la nostra casa più belli.”