Apertura settimanale del Parco del Castello Bonoris

Nel mese di settembre il Parco romantico del Castello Bonoris e la Piccola Biblioteca saranno aperti liberamente al pubblico anche il giovedì e il venerdì pomeriggio dalle 14.30 alle 18

Il Parco del Castello Bonoris di Montichiari

Il parco del Castello Bonoris ha un'estensione di circa tre ettari, venne realizzato nel 1901 nelle forme tipiche del parco all'inglese di gusto romantico. Il conte Gaetano Bonoris ne affidò la progettazione al torinese Giuseppe Roda, uno dei più noti architetti paesaggisti dell'epoca, già al servizio dei Savoia. Dalle carte d'archivio si scopre che in origine il conte Bonoris, per assecondare la sua passione venatoria, in una zona centrale del parco fece realizzare un tipico "roccolo": ovvero una piccola radura circolare circondata lungo il perimetro da una fila di carpini per formare una vegetazione fitta dove venivano posizionate reti da cattura degli uccelli. La presenza di una cinta muraria che circonda tutta la proprietà ha favorito nel corso dei decenni la formazione di un habitat ideale per scoiattoli, ricci e particolari uccelli migratori. Tra gli alberi ad alto fusto presenti si segnalano esemplari secolari di Noce nero d'America, Platani, Cedri e Tassi, mentre un grande Bagolaro piantato a ceppaia, si fa notare per l'imponenza delle sue ramificazioni. Dalla primavera è anche presente una piccola ma accogliente biblioteca in acciaio, vetro e legno con libri per adulti e bambini liberamente disponibili Sono inoltre a disposizione per il pubblico delle sdraio per rilassarsi e approfittare della tranquillità del luogo. Da anni ormai nel parco del Castello non vengono usati insetticidi o altri prodotti chimici, i prati sono calpestatili e dunque particolarmente indicati per i bambini. Si consiglia tuttavia di portare dei repellenti per zanzare. Si ricorda che i cani devono rimanere al guinzaglio In caso di maltempo e forte vento il parco resterà chiuso per pericolo caduta rami.