A Karole P.B. Vail l'VIII Premio Romanino
Direttore della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia e della Guggenheim Foundation per l'Italia.
Karole P. B. Vail - direttore della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia e della Guggenheim Foundation per l'Italia - è stata insignita sabato 3 settembre 2022 dell'VIII Premio Romanino, riconoscimento che il Comune di Pisogne dedica alle personalità che si sono distinte per merito e impegno nell'ambito dell'arte e della cultura.
Nomi illustri
Il premio - già assegnato negli anni, tra gli altri, a Christo per l'installazione The Floating Piers e a Daniel Buren per l'intervento realizzato a Mirad'Or sul Lago d'Iseo nel 2021 - è stato conferito quest'anno a Karole P. B. Vail all'interno della quarta edizione di d’ADA - rassegna di arte, design e architettura (in corso in Valle Camonica fino al 7 ottobre 2022) promossa dall’associazione culturale d’ADA e diretta da Eletta Flocchini, in collaborazione con Giorgio Buzzi e Marco Farisoglio.
Le parole di Eletta Flocchini, direttrice d'ADA
Dalla sua nomina nel 2017 a direttore della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, Karole P. B. Vail si è distinta per l'incessante opera di tutela e per l'impegno educativo nella diffusione della conoscenza del patrimonio del museo, del suo significato e della sua storia. Di particolare merito l'attività promossa durante il periodo di pandemia che ha permesso a pubblici diversi di godere delle bellezze della collezione, e di beneficiare della sua guida esperta. Federico Laini, sindaco di Pisogne, e Giovanni Bettoni, assessore alla cultura Comune di Pisogne
"L’assegnazione del Premio Romanino a Karole P. B. Vail, che abbiamo fortemente voluto come ospite in apertura della nostra rassegna, rappresenta un riconoscimento da parte del Comune di Pisogne sotto il profilo culturale e sociale che valorizza l’impegno e la competenza della dott.ssa Vail nella direzione e curatela “al femminile” di un importante istituto museale. Il ruolo delle donne nel mondo dell’arte e della gestione di musei e fondazioni è uno dei temi di riflessione di questa edizione del nostro festival".