"A fior d'acqua" in scena a Palazzo Wimmer la vita nel villaggio Igbedor in Nigeria
Appuntamento sabato 13 aprile 2024
"A fior d'acqua" in scena a Palazzo Wimmer di Gardone Riviera la vita nel villaggio Igbedor in Nigeria. Appuntamento sabato 13 aprile 2024 alle 20.30.
La situazione
Lo stato dell’Ex-Biafra in Nigeria si trova in una situazione di estrema povertà e di isolamento. L’ONU stima che oltre due milioni di persone siano sfollate e circa sette milioni dipendano dagli aiuti umanitari per la sopravvivenza. Igbedor è un villaggio fluviale della Nigeria sudorientale, affiora sul fiume Niger nello Stato di Anambra (ex Biafra). Le condizioni di vita in questo villaggio sono precarie: le inondazioni causate dai cambiamenti climatici, la scarsità di acqua potabile e le numerose malattie rappresentano un rischio per la sopravvivenza della popolazione. Qui vivono circa 8.000 persone, di cui 5.000 sono bambini. Suor Enza Guccione vive da 13 anni in questo contesto, dove insieme alle altre Suore missionarie ha istituito una scuola primaria ed una struttura ospedaliera. Intermed Onlus opera aiutando Emmanuel Family nel mantenimento e nel potenziamento del centro di salute e del laboratorio di analisi, nella formazione sanitaria del personale locale, nella tutela della salute materna e infantile e nella prevenzione delle patologie.
La missione
Nella missione svolta tra gennaio e febbraio 2023 parteciparono Antonella Bertolotti (medico), Osvaldo Martelli (tecnico di laboratorio), Tatiana Pedrazzi (ricercatrice), Lorenzo Cipriani (medico), Agostino Pasquali Coluzzi (geologo) e Giulio Tonincelli (fotografo e videomaker).
Durante la serata a Gardone Riviera verrà dunque presentato il video "A fior d'acqua" e le immagini di Giulio Tonincellli, che raccontano Igbedor e la missione svolta, e da questo spunto iniziale si affronteranno più in generale le iniziative umanitarie e la filosofia che muove Intermed Onlus ad operare in tutto il mondo, grazie all'intervento di Antonella Bertolotti, Santina Bianchini e Diana Derossi. Inoltre un momento musicale con Iba Fall Hamet e Issa Mbaye immergere il pubblico ancor più nelle atmosfere africane.
Lo scorrere del grande fiume Niger si intreccia con il fluire delle vite, in un luogo dove resistenza e acqua sono indissolubili. Il titolo richiama dunque il fatto che questi villaggi affiorano letteralmente, così come le vite, in base alle stagioni e alle piogge.