Sirmione Rovizza, 57mila euro per l'emergenza

L'Unione Sportiva Sirmione Rovizza stanzia 57mila euro per l'emergenza.

Un intervento per giocare a fianco dei propri tesserati e del tessuto sociale sirmionese. E’ questo quanto messo in campo dall'Us Rovizza per far fronte all’emergenza coronavirus e offrire misure concrete alla comunità. La società sportiva ha attivato alcuni interventi, promossi attraverso la campagna «L’unione fa la forza», che ben riassume l’intento di questi interventi: affrontare uniti le difficoltà.

Il primo intervento è di sostegno alle famiglie dei tesserati di volley e calcio: la quota d’iscrizione 2020/21 sarà scontata di 35 euro (per chi era già tesserato in questa stagione), per uno stanziamento di 8mila750 euro. Uno sconto che sarà possibile usufruire anche durante i camp estivi, su cui la società sta lavorando e che sono intenzionati a partire regolarmente in linea con le misure di sicurezza richieste dall’emergenza.Il secondo intervento rappresenta un congelamento della quota d’iscrizione, che sarebbe dovuta aumentare come da previsione, ma che per far fronte alle difficoltà rimarrà immutata, con 17mila500 euro stanziati per questo intervento. Confermato anche l’abbonamento alla piscina per tutti i tesserati dall’Unione Sportiva, anche nel nuovo anno, dal valore nominale di 100€ e che verrà consegnato a tutti i tesserati, che avranno così ingresso gratuito per tutta la stagione (estate 2021) alla piscina del «Villaggio dei Fiori».

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