Ciclismo

Presentata l'VIII edizione del Colnago Cycling Festival

Tante novità per il festival che quest'anno vuole essere anche simbolo di ripartenza

Presentata l'VIII edizione del Colnago Cycling Festival
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Venerdì sera, nel Salone Gino Benedetti del castello di Desenzano, si è tenuta la conferenza stampa per presentare il Colnago Cycling Festival.

Colnago Cycling Festival

Il Colnago Cycling Festival, in programma per il 2,3,4 ottobre, sarà ricco di iniziative adatte a tutti: la Randonèe, il Giro del Lago di Garda, l'attesissima Granfondo, ma non solo anche la Junior Bike, che ormai è diventata un punto cardine della manifestazione. La serata è stata introdotta da un ospite speciale Paolo Savoldelli, due volte vincitore  del Giro d'Italia e grande sostenitore della manifestazione, e molte sono state le autorità che hanno voluto partecipare. Primo tra tutti il sindaco di Desenzano Guido Malinverno che ha ringraziato Ernesto Colnago, imprenditore instancabile ed innovatore che con il suo lavoro ancora artigianale di produttore di biciclette da corsa, esporta con grande orgoglio la qualità del made in italy in tutto il mondo, le Forze dell''Ordine e quanti si siano adoperati per la buna riuscita dell'iniziativa. Anche l'assessore regionale allo Sviluppo Economico Alessandro Mattinzoli ha sottolineato l'importanza della manifestazione, tanto che la regione si è sentita in dovere di dare sostegno. " La manifestazione di quest'anno non era così scontata, ma ha ricevuto un forte appoggio sia dal Comune di Desenzano del Garda che dalla Regione", ha dichiarato. " Nonostante fosse difficile come decisione il Comune di Desenzano del Garda meritava di poter vivere un evento che è ormai di richiamo per il territorio, un appuntamento annuale che va ben oltre l'orizzonte sportivo", così è intervenuta anche l'assessore al Turismo e alle Attività Sportive  Francesca Cerini.  Presente alla serata anche Ivano Saletti, trapiantato di cuore che a 15 anni dall'operazione parteciperà con il suo medico alla Colnago Granfondo 2020. "Il messaggio che voglio dare partecipando quest'anno è che si può tornare a vivere dopo il trapianto e credo sia impertante sensibilizzare il pubblico sull'argomento che il trapianto può e riesce a salvare vite", ha dichiarato. Ciliegina sulla torta per tutti gli appassionati di ciclismo: nelle sale del Castello, fino al'inizio della manifestazione, sarà presente un'esposizione dedicata ad alcuni gioielli della collezione privata di Colnago, biciclette che hanno fatto la storia del ciclismo mondiale e legate a grandi nomi come Ulissi, Alonso e Voeckler.

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