Paralimpiadi di Parigi, Pamela Novaglio chiude al 24esimo posto
Sfuma così per lei la possibilità di accedere alla fase finale
Paralimpiadi di Parigi, Pamela Novaglio chiude al 24esimo posto.
24esimo posto alle Paralimpiadi di Parigi
L'esperta tiratrice nata a Sarezzo, classe 1970, alla sua terza Paralimpiade estiva dopo le tre precedenti invernali ha chiuso al 24esimo posto con un punteggio di 610.5 le qualificazioni nella carabina a terra squadra mista 50 metri SH2. Sfuma così per lei la possibilità di accedere alla fase finale. Male anche per l'azzurro Andrea Liverano che è arrivato 12esimo in 620.0.
Un brutto incidente sciistico e il ritorno allo sport
Novaglio nel 1996 un brutto incidente sciistico durante una discesa di Slalom le causa una paralisi del braccio sinistro. Un incidente che la allontanerà dallo sport, sino a quando incontra la Polisportiva Disabile Valcamonica e torna a praticare sia atletica paralimpica che paraciclismo, discipline di cui si occupava durante la preparazione invernale in previsione delle gare di sci. Decide quindi di tornare sulla neve, considerando che con la Carabina non se la cava niente male, decide di unire entrambe le passioni in un'unica disciplina, il Biathlon.
Così nel 2006 partecipa alle Paralimpiadi di Torino e si classifica al 7° e 8° posto nel biathlon e al 10° posto nello sci di fondo. L’anno dopo conquista una medaglia d’argento nella Tappa di Coppa del Mondo in Finlandia. Nel 2010 approda alle Paralimpiadi invernali di Vancouver, in Canada dove gareggia nei 3km, arrivando al 7° posto senza sbagliare nemmeno un colpo con la carabina e nei 12km dove si qualifica al 10° posto.
Prova poi anche il Tiro a Segno e nel 2013 partecipa ai Campionati Europei IPC di Alicante, in Spagna conquistando una medaglia di bronzo a squadre, con Massimo Dalla Casa e Diego Gnesini.
Nel 2015 alla Coppa del Mondo a Fort Benning, negli Stati Uniti, nell’ultima gara in programma, Pamela si aggiudica la terza slot di qualificazione per le Paralimpiadi di Rio 2016, insieme a Nadia Fario per la pistola e Massimo Croci per la carabina, centrando il traguardo nella specialità della Carabina R5 (Cat. SH2).