Oxyburn Pompegnino Mountain Running: grande successo per la decima edizione
600 in tutto gli atleti che hanno preso il via
Oxyburn Pompegnino Mountain Running: grande successo per la decima edizione.
Decima edizione della Oxyburn Pompegnino Mountain Running
La corsa in montagna organizzata dalla Libertas Vallesabbia ha messo in palio i Campionati bresciani giovanili e i Campionati italiani Master individuali e di società. 600 in tutto gli atleti al via della manifestazione durata due giorni e disputata a Pompegnino, frazione di Vobarno in provincia di Brescia. 480 i runner che domenica hanno partecipato alla Oxyburn Pompegnino Mountain Running.
Due le distanze agonistiche
La prima a scattare è stata la 6 km con 300 metri di dislivello positivo, riservata a tutte le categorie femminili insieme alle maschili dalla SM60 e oltre. In corsa anche gli junior e proprio un esponente di questa categoria, il trentino Nicola Pisoni (Gs Trilacum), è stato il primo a tagliare il traguardo. Poi la prima donna, Andrea Schweigkofler (Sportclub Merano) che ha fatto suo il titolo tricolore Master della F40. Poco dopo, ecco Luciano Bosio (Atletica di Lumezzane), neo campione nazionale della M60.
A seguire la partenza della 10,2 km con 600 metri di dislivello positivo, che ha coinvolto tutte le categorie maschili fino agli SM55 compresi. Il più veloce è stato Fabio Ruga (La Recastello), che ha dominato la gara e vinto il titolo M40. Tagliano poi il traguardo il giovane bresciano Luca Merli (Valchiese) e Luca Boninsegna (Sportclub Merano), primo M35. La top-ten è ricca di atleti di punta della corsa in montagna: da Marco Camorani a Michele Massetti, sino ai fratelli Andrea e Davide Bottarelli.
Campioni italiani Master
Ma tutta la scena se la sono presa i nuovi campioni italiani Master di corsa in montagna, premiati sul palco di piazza del Volontariato: Luca Boninsegna (Sportclub Merano, M35), Fabio Ruga (La Recastello, M40), Giovanni Paris (Atletica Valchiese, M45), Manuel Franchi (Atletica Paratico, M50), Marco Premoli (Atletica Paratico, M55), Luciano Bosio (Atletica di Lumezzane, M60), Fulvio Corradini (Atletica valli di Non e Sole, M65), Aurelio Mazzoni (Csi Morbegno, M70), Stefano Lazzaroni (Atletica Casazza, M75), Egidio Marquis (Atletica Monterosa, M80).
Settore femminile
Nel settore femminile trionfano Veronica Difant (Polisportiva Pertica Bassa, F35), Andrea Schweigkofler (Sportclub Merano, F40), Monica Vagni (Atletica Paratico, F45), Silvia Casella (Atletica Gavardo ‘90, F50), Nives Carobbio (Atletica Paratico, F55), Cristina Celva (US 5 Stelle Seregnano, F60), Elisa Pellicioli (Atletica di Lumezzane, F65), Maria Grazia Boesi (Atletica Paratico, F70), Eugenia Delbarba (Atletica Paratico, F75).
Le premiazioni
Hanno premiato i vincitori Rolando Perri (presidente FIDAL Brescia), Gianni Mauri (presidente FIDAL Lombardia), Paolo Galimberti (presidente FIDAL Milano), Giovanmaria Flocchini (presidente della Comunità montana Vallesabbia) e Luca Lazzarini (assessore allo sport del comune di Vobarno).
Assegnati anche il Memorial Gianparide Bigoloni ad Andrea Francinelli (primo vobarnese M55 al traguardo) e il Memorial Giampi Pasini al primo M50, Manuel Franchi.
Grande soddisfazione da parte dei protagonisti
Le parole dei protagonisti. Andrea Schweigkofler (Sportclub Merano) ha vinto la gara femminile e il titolo italiano della categoria F40:
“La mia prima maglia tricolore, che soddisfazione! Sono partita a tutta, la gara è stata corta ma davvero impegnativa anche per via del caldo. Mi sono divertita molto e sono felice anche per il successo di mio marito Luca Boninsegna negli M35”.
Per Fabio Ruga successo assoluto e quindi maglia tricolore negli M40. È il quinto alloro nazionale per il comasco della Recastello:
“Il primo l'ho vinto proprio qui nel 2019, un bellissimo ricordo. Ed è altrettanto emozionante tornare e centrare di nuovo la prima posizione. Nel primo giro ho studiato il percorso, poi ho attaccato in salita e resistito in discesa al possibile rientro di Luca Merli. Sono molto soddisfatto”.
Sabato le gare giovanili
Il giorno precedente, sabato, sono invece andate in scena le prove giovanili che hanno assegnato i titoli bresciani di categoria. 120 circa i piccoli talenti che hanno preso parte alla Pompegnino Kids Mountain fra le vie del paese, con distanze progressive in base alle categorie: un percorso sicuro, ma lo stesso impegnativo. Per gli esordienti, successo per Lorenzo Re (Polisportiva Calvagese) e Beatrice Padovani (Atletica Rebo Gussago). Titolo provinciale dei ragazzi a Davide Ardesi (New Athletics Sulzano) e Sofia Seresini (Atletica Estrada). Si affermano infine tra i cadetti Simon Scardi (Cus Pavia) e Asia Prenzato (Atletica Estrada).