Oreste Cavuto, il campione d'Europa arriva a Brescia
Zamobonardi: ”Cavuto è un atleta di altissimo livello"
Oreste Cavuto, il campione d'Europa arriva a Brescia.
Arriva a Brescia il campione d'Europa
Tra le novità il fortissimo schiacciatore Oreste Cavuto proveniente dalla Superlega, il baby bresciano Matteo Bonomi uno dei giovani registi più interessanti d’Italia e Max Redaelli uno dei più esperti allenatori della categoria. La costruzione dell’ambiziosa squadra che parteciperà al Campionato di Serie A2 2024/2025 continua.
Oreste Cavuto
Oreste Cavuto, forte della vittoria della Champions League con l’Itas trentino, arriva alla corte di coach Zambonardi con grandi obiettivi. Dopo sette stagioni in Superlega giocate tra Trento, Ravenna e Cisterna torna in A2 dove nella stagione 2016/2017 con la maglia di Bergamo incrociò Brescia in derby sempre accesi. Cavuto è schiacciatore completo dall’alto tasso tecnico e dalla grande potenza in attacco ed è dotato anche di un grande servizio. Negli ultimi tre anni a Trento ha conquistato una Supercoppa italiana, uno scudetto e poche settimane fa una bellissima Champions League laureandosi con Michieletto e compagni campione d’Europa. Nel suo palmares in maglia azzurra anche un bronzo mondiale U23 e un Oro ai Giochi del Mediterraneo.
“Non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi compagni e soprattutto questa società che rappresenta da anni la pallavolo a Brescia anche alla luce di questi ultimi due trofei vinti, la Coppa Italia e la Supercoppa. Le grandi aspettative dell’Atlantide mi hanno convinto ad accettare questa sfida – spiega Cavuto – e non vogliamo certo nasconderci. Il primo passo sarà quello di creare un gruppo coeso per essere poi il più compatti possibile nelle sfide che affronteremo in questa lunga stagione. Tutti i miei colleghi mi hanno sempre parlato benissimo di questa società e quindi non vedo l’ora di mettere in campo tutta la mia esperienza e tutto il mio entusiasmo”.
Matteo Bonomi
Matteo Bonomi, nuovo promettente secondo palleggiatore di Atlantide è del 2006, arriva dal Volley Montichiari e a dispetto dell’età ha già un curriculum di assoluto valore. Dopo aver vinto titoli provinciali, regionali e nazionali anno dopo anno con le giovanili di Montichiari ed aver guidato da capitano la selezione regionale ad un brillante terzo posto nel Trofeo delle Regioni del 2022, Matteo è stato convocato per due anni di fila nei collegiali della nazionale pre-juniores allenata da Michele Zanin. Trai i giovani palleggiatori più promettenti d’Italia ha giocato nelle ultime due stagioni in serie B a Montichiari. Mani precise, velocità di gambe e grinta sono le sue qualità principali. “È un onore per me giocare in questa società e mettermi alla prova in un campionato di alto livello – spiega Matteo nelle sue prime parole da tucano - Ho grandi aspettative per quest’anno e non vedo l’ora di iniziare gli allenamenti accanto a un grande maestro come Simone Tiberti.”
Max Redaelli
L’Atlantide Pallavolo Brescia si irrobustisce e non poco anche dal lato tecnico. Accanto Zambonardi e Iervolino arriva Max Redaelli, uno dei tecnici più navigati ed esperti della categoria. Dopo essere cresciuto tra Carate e Monza, Max è protagonista di bellissime stagioni prima a Milano con la promozione dalla B1 alla A2, poi a Cantù dove resta per dieci anni raggiungendo anche una finale promozione e infine a Bergamo che porta, sempre in qualità di secondo allenatore, alla finale play off. A livello giovanile spicca la collaborazione per nove anni con la Selezione regionale maschile lombarda partecipante al Trofeo delle Regioni con la quale conquista 5 ori. Redaelli che nella sua carriera ha ricoperto oltre che il ruolo di secondo allenatore anche quello di scoutman, a Brescia affiancherà lo staff tecnico in qualità di assistant coach e di video analyst, ruolo ormai fondamentale nella preparazione e nella gestione tattica delle partite.
“Sono carico per la chiamata di Brescia e per il ritorno con la pallavolo maschile, dopo un anno in A2 femminile a Costa Volpino – spiega Redaelli - Per la mia 14° stagione in serie A arrivo in una società, avuta come avversaria in tantissimi scontri sul campo e di cui ho sempre avuto un grande rispetto. L’asticella, come mi è stato riferito, è stata alzata, pertanto sono davvero onorato e motivato di fare parte di questo gruppo con obiettivi importanti”.
Al settimo cielo coach Zambonardi:
”Cavuto è un atleta di altissimo livello. In questi anni di Superlega è migliorato anno dopo anno e sarà fondamentale per noi! Il fatto che un atleta campione d’Europa scelga Brescia ci riempie d’orgoglio e dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, la bontà della nostra immagine nel panorama pallavolistico nazionale e internazionale. Bonomi – continua – Zambonardi - è invece un giovane palleggiatore in rampa di lancio. Dopo averlo visto in campo in serie B a Montichiari crediamo che possa essere il regista giusto per affiancare Tiberti e per imparare tanto da lui. Redaelli infine è una garanzia: ha vissuto già al nostro fianco le ultime entusiasmanti gare che ci hanno portato le due coppe e non ho dubbi sulla sua capacità di preparare le partite e di dare i consigli giusti al momento giusto!”