Millenium Brescia: le Leonesse trionfano a Pescara
Beltrami: "Portiamo a casa il bottino pieno e torniamo a lavorare con fiducia”
Millenium Brescia: le Leonesse trionfano a Pescara.
Millenium Brescia: le Leonesse trionfano a Pescara
Primo successo stagionale della Valsabbina lontano dalle mura del PalaGeorge. Brandi, alla sua prima da titolare: “Portare a casa i tre punti in trasferta non è scontato” Al Palazzetto dello sport Corrado Roma di Montesilvano, le ragazze di coach Alessandro Beltrami affrontano le padrone di casa della Sirdeco Volley Pescara, reduci da due sconfitte consecutive contro Futura Giovani e Soverato. Nella terza giornata di campionato del Girone A di Serie A2, la Millenium cerca, invece, il primo successo stagionale fuori dal PalaGeorge.
La gara
Al Palazzetto Corrado Roma, coach Alessandro Beltrami è costretto a lasciare in panchina Babatunde: riposo precauzionale per lei a causa di un lieve fastidio alla spalla. Al suo posto, in coppia con Torcolacci, c’è Brandi. In campo ci sono poi Scacchetti incrociata a Malik e Pamio a Fiorio, con Pericati libero. Coach Bosica risponde mettendo in regia Casarotti con Tosic opposta; in posto 4 ci sono Bassi e Becic e al centro Martinez Volshis e Stellati, con capitan Falcone libero.
La Valsabbina inizia forte: con capitan Pamio in battuta è subito 0-3. Sul 2-7, l’allenatore della Sirdeco Volley Pescara chiama tempo. Ma al rientro in campo, con i due attacchi vincenti di Fiorio, c’è l’allungo bresciano sul +7 (2-9). Il set è solo a conduzione bresciana e sul punteggio di 5-13 Bosica chiama ancora tempo. Le padrone di casa provano a cambiare ritmo: ai due punti recuperati, però, risponde l’ace di Pamio che fa +10 (7-17). La difesa delle maglia blu è davvero troppo fallosa: l’ace di Torcolacci e il lungolinea di Fiorio fanno 10-21. Sul finale, la Millenium perde la concentrazione: Pescara ne approfitta e raggiunge il 15-23. Malik in diagonale spreca il set point (15-24), ma Bulovic, entrata in corso d’opera su Pamio, con un attacco sulle mani del muro, regala a Brescia il primo set della partita.
L’inizio della seconda frazione appare più conteso, anche se Brescia con Fiorio in battuta vola subito sul 2-6. Pescara, però, prova a rimanere incollata a Brescia, facendo soprattutto leva sulla sua opposta Tosic e la schiacciatrice Bassi. All’ace di Torcolacci, risponde Casarotti che, di forza a rete, conquista il punto del -2 (10-12). Coach Beltrami, vedendo le sue troppo fallose in difesa, opta per il time out (13-14): strategia vincente che ridà la scossa alle Leonesse, che volano sul 13-17. Sul finale, la Millenium ritrova il giusto ritmo di gioco e l’ace di Pamio regala il set point alla Valsabbina (15-24). L’errore al servizio di Becic fa 16-25 per Brescia. Da segnalare l’esordio in Serie A2 della classe 2005 bresciana Matilde Tagliani.
È un testa a testa molto equilibrato quello che va in scena nell’avvio del terzo set: all’attacco vincente di Becic risponde il pallonetto di Pamio (6-6). Beltrami usa il time out per bloccare un tentativo di allungo della Sirdeco (10-8): al rientro in campo, le sue ragazze gli danno ragione e risistemano i conti (10-10). Con l’ace di Malik, il Brescia torna in vantaggio (10-11), ma l’attacco vincente di Tosic e il doppio ace di Bassi spengono l’entusiasmo della Valsabbina (14-12). Il ritmo è davvero teso e nessuna delle due formazioni riesce ad allungare. Sul 18-20 per le ospiti, il coach di Pescara interrompe il gioco e, al rientro in campo, la palla torna nelle mani delle sue ragazze (19-20). È una Millenium impaurita quella al rientro dal time out: l’errore in attacco di Malik regala il set point a Pescara, che chiude i conti due punti dopo sul 25-23.
La Sirdeco rientra in campo con tutt’altro atteggiamento rispetto ai primi due set e sull’onda dell’entusiasmo per la vittoria del terzo, nella quarta frazione di gioco, stacca subito le Leonesse: sul muro di Tosic (7-4), l’allenatore della Valsabbina ferma il gioco. La Millenium sembra riacquistare consapevolezza e con l’ace di Malik raggiunge il pareggio (8-8). Con Fiorio in battuta, Pescara soffre e Brescia passa in vantaggio (10-14). Le padrone di casa non sono intenzionate a mollare: il doppio muro vincente e l’ace delle ragazze di Bosica pareggiano i conti (15-15). Il block su Pamio sigla poi il sorpasso (16-15). Pamio porta Brescia sul 20-21, ma l’errore bresciano a muro fa 21-21. È sempre la capitana della Millenium a regalare il set point a Brescia, poi annullato dal muro di Bassi. Pescara rompe definitivamente i sogni di Brescia e fa 24-24. È Ratti ad assumersi la responsabilità dell’ultimo servizio del match: Brandi chiude definitamente i conti con un gioco d’astuzia a rete.
La Banca Valsabbina Millenium Brescia vince la gara con il risultato di 3-1. Top scorer della gara con 24 punti la nostra capitana, Alice Pamio.
Le dichiarazioni
“Sono molto contenta – sono le parole di Margherita Brandi dopo il match –. Nei primi due set ci siamo imposte mettendo in campo ciò per cui ci stiamo allenando: un gioco molto veloce, che è difficile anche da realizzare. Nel terzo, Pescara ha accelerato e noi abbiamo commesso troppi errori. Nella quarta frazione, abbiamo tirato fuori il carattere: ci siamo riprese dopo la sconfitta e abbiamo accelerato negli ultimi punti riuscendo a chiudere con una vittoria. Portare a casa tre punti in trasferta non è assolutamente scontato”. Per quanto riguarda, invece, la sua prova personale (per la prima volta in campionato è partita nel sestetto titolare): “Sono molto felice per l’opportunità che mi è stata data e di quanto sono riuscita a esprimere.Ora si torna in palestra e si pensa alla prossima”.
Anche coach Beltrami ha commentato i tre punti raccolti a Pescara.
“Siamo un cantiere aperto e lo sappiamo – dichiara -. Nei primi due set, abbiamo controllato il gioco e tutti i possessi: è stato molto importante. La Sirdeco è stata molto aggressiva in battuta e in attacco, un atteggiamento che ci ha innervosito e ci ha fatto un po’ perdere il filo della gara. Nel quarto set, ci siamo adattati: siamo state brave perchè è la terza giornata e abbiamo anche alcune giocatrici fuori, come Pinetti, Babatunde e Ratti per piccoli acciacchi. Dobbiamo ancora mettere assieme i pezzi del puzzle ma, se mentre lo facciamo, portiamo a casa i tre punti contro una squadra che anche settimana scorsa ha dato filo da torcere a Busto, è sicuramente positivo. Portiamo a casa il bottino pieno e torniamo a lavorare con fiducia”.
Il coach si sofferma anche sull’esordio in A2 di Matilde Tagliani, classe 2005:
“E’ una ragazza che sta lavorando bene ed è stata inserita dal nostro giovanile: il suo ingresso in campo è stato bello e importante”.