Marta Rossetti è in top-5 a Killington

Marta Rossetti è in top-5 a Killington

Marta Rossetti brilla a Killington

Una Marta Rossetti da sogno quella che si è vista a Killington negli Stati Uniti. L’azzurra, 24 anni, ha riportato l’Italia femminile nella top cinque in uno slalom di Coppa del Mondo dopo oltre sei anni. Ha inoltre regalato una seconda manche fantastica nella quale ha saputo osare con intelligenza, distinguendosi dalle avversarie.

Tante le emozioni provate, durante la gara e all’arrivo al traguardo quando ancora non aveva intuito il risultato ottenuto.

Ha infatti raccontato:

«Quando sono arrivata al traguardo non sapevo che avrei chiuso quinta. Ero davvero molto felice di aver concluso due belle manche sciando forte. Quando ho iniziato a scalare tutte quelle posizioni non potevo crederci, ho realizzato solo una volta tornata in Italia! È un risultato che mi ha regalato molta fiducia: ero consapevole di aver sciato forte durante gli allenamenti, ma concretizzarlo in gara è un’altra cosa».

Insomma un bilancio davvero positivo quello che la sciatrice bresciana o, per meglio dire, gardesana, si porta a casa. Risultato che le ha regalato anche nuova consapevolezza:

«Sono molto soddisfatta, ho sciato forte. Ho anche commesso qualche errorino, ciò significa che c’è del margine».

Un risultato che mancava da oltre sei anni

Come detto un'azzurra nella top five di uno slalom femminile mancava da oltre sei anni (dal quinto posto di Chiara Costazza a marzo 2017 a Squaw Valley sempre negli Stati Uniti), un ottimo risultato quindi anche da questo punto di vista e che per Marta rappresenta una sorta di buon augurio:

«Si, tra l’altro Chiara ha avuto un’ottima carriera, quindi spero che questo sia di buon auspicio… ma soprattutto significa che stiamo lavorando nella giusta direzione per far tornare lo slalom italiano ad un buon livello».

Ricaricata di energie positive e di un rinnovato entusiasmo Marta non perde di vista i suoi obbiettivi per il suo prossimo futuro:

«I miei obiettivi non cambiano, sono sempre lì fissi e in alto. Questo risultato mi ha regalato sicuramente una bella carica e fiducia in più. Spero di riuscire a sciare come ho sciato a Killington pure nelle altre gare».