Marcell Jacobs si è imposto al meeting di Savona con il tempo di 10"04
Non è mancato il messaggio ai tifosi.
Marcell Jacobs non si smentisce.
La finale
Oggi (mercoledì 18 maggio) il 27enne di Desenzano del Garda si è imposto al meeting Città di Savona nei 100 metri. Si tratta della prima volta che il campione olimpico medaglia d'oro torna a cimentarsi su tale distanza dopo lo straordinario trionfo a Tokyo. É infatti riuscito a chiudere in finale con il tempo di 10"04.
Bene ma non benissimo
Il campione olimpico ha dichiarato di aver fatto fatica nella finale. Ha poi aggiunto che l'obiettivo principale sono i mondiali ma che è essere abbastanza tranquillo dal momento che ha davanti a sé il tempo per migliorarsi. E poi non è mancato un messaggio ai tifosi sottolineando che è consapevole che forse si sarebbero aspettati qualcosa in più ma li ha rincuorati dicendo che presto arriverà.
"Ho fatto fatica, pensavo di correre meglio rispetto alla batteria e invece mi manca un po’ di brillantezza e non avanzavo come al solito - ha detto Jacobs, seguito alla Fontanassa dal suo coach Paolo Camossi - Pensavo di averne di più, mi manca ancora un po’ di lavoro. Ma è soltanto la prima gara dell’anno sui 100, abbiamo tempo per arrivare ai Mondiali, l’obiettivo principale della nostra stagione. Il virus di Nairobi non ci voleva proprio, quella settimana non è stata esattamente la migliore della mia vita: oggi ho voluto gareggiare perché sapevo di poterlo fare, ero convinto di poter correre meglio tecnicamente, soprattutto nella seconda parte di gara. Ora mi aspetta la bellissima gara di Eugene in Diamond League: sarà più difficile del Mondiale, dove gli americani saranno solo 3 e non 7 come nel meeting del 28 maggio".