Lumezzane e Vobarno, il recupero della quattordicesima giornata del girone d'andata
Il Mister: "Rispetto a domenica sappiamo che sarà una partita differente, il Vobarno si copre bene e non ci saranno concesse così tante occasioni da gol".
Dopo diversi rinvii, finalmente s’incontrano Lumezzane e Vobarno per recuperare la quattordicesima giornata del girone di andata.
Il match
Il Vobarno di mister Guerra è reduce dalla sconfitta interna per uno a zero contro il Castiglione e attualmente occupa la quarta posizione in classifica a quota 29 punti frutto di 8 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte. Il miglior marcatore è Lorenzo Paghera che con otto gol sta guidando i suoi compagni in campionato. Attenzione però anche all’ex Ephraim O'Neal (2 gol per lui). Il Lumezzane di mister Franzini, invece, è reduce dalla vittoria a suon di gol contro il Rovato e continua a guidare la classifica. 42 sono i punti in classifica conquistati con 14 vittorie (di cui 10 consecutive) e una sola sconfitta. I rossoblù comandano il girone C con dieci punti di vantaggio sul Prevalle e proveranno l’allungo per inseguire il coronamento del sogno. La partita sarà diretta dall’arbitro Giacomo Pasquetto della sezione di Crema, assistito dai guardalinee Giovanni Ruocco e Marco Tonti entrambi della sezione di Brescia.
Le dichiarazioni del Mister
«Le note positive della partita contro il Rovato sono tantissime perché realizzare cinque gol e creare altrettante occasioni dopo un lungo periodo di inattività non era scontato. Le note negative sono state alcune disattenzioni di troppo, ma ci può stare all ripresa della sosta. In vista di mercoledì più della condizione fisica conterà la mentalità di voler vincere e andare in campo a comandare la partita come sappiamo fare. Il Vobarno non si trova in quella posizione di classifica a per caso, è una squadra organizzata, esperta e sa stare bene in campo. Rispetto a domenica sappiamo che sarà una partita differente, il Vobarno si copre bene e non ci saranno concesse così tante occasioni da gol. La squadra ha tanta voglia di giocare, dimostrare le proprie qualità e questo mi lascia sereno».